Il Comitato per la tutela della 296 per protestare contro le mancate immissioni in ruolo previste per il prossimo anno scolastico (dovevano essere 30 mila circa ci avevano promesso!), chiede a tutti i precari della scuola, di protestare contro l’ennesima presa in giro da parte dello Stato, e pertanto sia per il corrente che per il prossimo a.s. di non organizzare e di non partecipare a nessuna gita di istruzione, a nessuna uscita didattica e di non dare il proprio assenso a nessuna iniziativa extrascolastica. Quando lo Stato ha bisogno di noi ci chiede il massimo impegno per poi, dopo averci usato, praticamente gettarci come ‘roba inutile’. E’ ora di finirla! Ci era stato detto che il prossimo a.s. ci sarebbero state 30.000 immissioni in ruolo, bene: dove sono?

Signor Ministro Profumo, ci preme ricordarLE che siamo in piena crisi economica e mai come in un momento simile attaccare un settore importante per l’economia del nostro paese quale quello del turismo può essere deleterio. LA preghiamo pertanto: non ci costringa a questa forma d protesta che lo scorso a.s. – LE rammentiamo! – ha fatto calare di molto il profitto di diverse agenzie viaggi e di albergatori. Non solo noi docenti non percepiamo compensi extra per uscite e viaggi d’istruzione, malgrado le enormi responsabilità che queste comportano, non solo ci è stata levata pure la diaria, ma adesso a noi precari non vengono nemmeno garantite le promesse delle immissioni che poco tempo fa venivano sbandierate. Signor Ministro Profumo, LA preghiamo, sia diverso dalla Gelmini e dal resto dell’entourage del precedente governo: NON leghi il suo nome ad un simile scempio! In piena crisi economica non garantire stabilità lavorativa significa scoraggiare i cittadini a fare certe spese, a ridurre, anzi, i consumi il meno possibile, a rinunciare a certi progetti di vita e ciò non può che significare il NON far girare l’economia. Signor Ministro Profumo, prenda esempio da paesi come la Finlandia che hanno investito in Formazione proprio nei periodi di peggior crisi economica e grazie a questo sono usciti fuori da momenti di grande difficoltà! Signor ministro Profumo, LEI dice di voler favorire l’ingresso di giovani leve nella scuola, ma spieghi ai più giovani tra noi come e quando entreremo nella scuola se le graduatorie non vengono snellite! Continueremo, infatti, a lavorare anche il prossimo a.s., sia pure con un contratto a tempo determinato, se non ci saranno immissioni in ruolo? Ministro Profumo, LA preghiamo di impegnarsi in una gestione più rigorosa, seria e meno superficiale della scuola e a porre in atto un cambiamento reale, investendo e non tagliando! Ministro Profumo, la scuola negli scorsi anni ha già dato e si è quasi dissanguata, ora basta! Ministro Profumo, infine, LE pare coerenza parlare di TFA e di concorsoni vari quando già per il prossimo a.s. non ci saranno assunzioni? Vogliamo forse aumentare a dismisura il precariato nell’ambito scolastico? Non le basta forse quello che già c’è?

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