portato alla formazione nel nostro paese di un Governo tecnico di emergenza, ha avuto ed avrà riflessi
pesanti sul mondo della formazione ed esige scelte precise e rigorose, in termini di razionalizzazione della
spesa, ma anche necessariamente in termini di rilancio dell’istruzione come volano della ripresa. L’ANDIS ritiene che il nuovo governo, sia per la qualità delle risorse umane chiamate alla responsabilità della guida del paese, sia per il nuovo clima di dialogo che almeno in questa fase sembra essere subentrato tra le forze politiche, abbia la possibilità e il dovere di assumere iniziative immediate su precise priorità, alcune come quelle richiamate dalla stessa lettera di chiarimento inviata alla BCE.
download comunicato
A.N.DI.S.