Se la scuola è il luogo dove si organizza l’offerta del sapere, dove si elaborano modelli comportamentali-culturali, individuali e collettivi, dove si costruisce un progetto di società, è altrettanto fondato ritenere che la scuola sia il luogo in cui si costruiscono i VALORI CONDIVISI, quella bussola valoriale che orienta nel mondo e che consente di interpretare il mondo medesimo.
Da questa consapevolezza si muove l’esigenza di costruire all’interno del SalinaDocFest un appuntamento dedicato al mondo del sapere, al luogo dei saperi, alla scuola.
Tutto ciò, alla luce della congiunturale perdita del significato originario delle parole della storia, aiutata dalla forza sgranante del revisionismo storico, che pone con una certa urgenza storica il problema di una stagione di ricostruzione di un tessuto civile italiano, intimamente connesso ai progetti della formazione e, quindi, della scuola pubblica italiana, del suo ruolo e del suo destino. Il senso comune, la percezione del/nel presente è caratterizzato dalla soppressione del passato, dalla sua facile alterazione, dalla disponibilità gnoseologica allo smarrimento, al naufragio e al trionfo della superficie, smarrendo il (pro)fondo delle cose. La letteratura e il documentario, gli scrittori e i registi sono cultori della memoria, sono guardiani di essa. A loro il workshop affida lo spazio per ricostruire una trama, la narrazione di un passato collettivo che non passa.
Di qui la scelta del tema dei “150 anni della Repubblica italiana”, occasione di riflessione e approfondimento dei nuclei storici fondanti l'identità italiana, che vengono affrontati dall’intelaiatura del workshop e dall'articolazione degli interventi in esso contenuti, con i contributi di Maurizio Muraglia, Salvatore Lupo, Gianfranco Pannone, Romano Luperini, Domenica Perrone, Davide Ferrario, Daniela Brogi, Igiaba Scego, Amara Lakhous, Dagmawi Yimer e Michele Suma, come da programma.
I docenti interessati devono inoltrare la loro pre-iscrizione alla segreteria del festival entro e non oltre il 15 luglio 2010 tramite mail, all’attenzione di Elisabetta Briguglio (info@salinadocfest.org) e in copia a Michele Suma (suma.michele@gmail.com).
I docenti partecipanti saranno registrati regolarmente al loro arrivo a Salina presso la segreteria del festival e, prima della sistemazione, riceveranno un PASS che permetterà loro di partecipare a tutti gli appuntamenti del festival, di accedere ai servizi per il pubblico del festival (posti riservati, trasporti con navetta, ecc…) e a ricevere gratuitamente il materiale documentativo del festival (catalogo, programma e altro).
Il viaggio sarà a carico del docente partecipante, al quale sarà garantito il 20% di sconto presso le
strutture convenzionate dell'isola, che sarà cura dell’interessato contattare (l’elenco delle strutture è disponibile cliccando su http://www.salinadocfest.org/2010/strutture-convenzionate.php).

Ai docenti sarà rilasciato attestato di partecipazione a cura del CIDI nazionale, valido quale documento di formazione, giustificante altresì i giorni richiesti al dirigente scolastico per aggiornamento.

Michele Suma
Direttore del workshop