Dopo il Cds, il ministero sta riflettendo sul da farsi
Stop al regolamento graduatorie
Carlo Forte, ItaliaOggi 31.3.2009
Il decreto sulla riapertura delle graduatorie a esaurimento (si veda IO della scorsa settimana) slitta di una settimana. Il ministero dell'istruzione, secondo quanto è in grado di anticipare ItaliaOggi, è stato costretto a rimandare l'emanazione del provvedimento per verificare gli effetti di 2 ordinanze del Consiglio di stato.
Si tratta di provvedimenti di rigetto di altrettante istanze cautelari presentate dall'amministrazione, per cercare di non dare attuazione a due sentenze del Tar del Lazio che prevedono, rispettivamente, l'inserimento a pettine dei precari che si trasferiscono da una provincia ad un'altra (10809/2008) e lo spostamento dei 24 punti (10728/2008) spettanti a coloro che si sono abilitati con il diploma conseguito presso le Ssis (scuole di specializzazione all'insegnamento).
E ad aumentare il clima di incertezza contribuisce anche la pubblicazione di un'ulteriore sentenza del Tar del Lazio (3062/2009) con la quale viene riconosciuto «ai ricorrenti lo spostamento del punteggio di servizio, già dichiarato e valutato in una classe di concorso, in altra classe di concorso in cui sono ugualmente abilitati». Insomma, da un po' di tempo a questa parte è tutto un proliferare di pronunce giurisprudenziali che dicono il contrario di quello che l'amministrazione scrive nei provvedimenti.
Stop al regolamento graduatorie
Carlo Forte, ItaliaOggi 31.3.2009
Il decreto sulla riapertura delle graduatorie a esaurimento (si veda IO della scorsa settimana) slitta di una settimana. Il ministero dell'istruzione, secondo quanto è in grado di anticipare ItaliaOggi, è stato costretto a rimandare l'emanazione del provvedimento per verificare gli effetti di 2 ordinanze del Consiglio di stato.
Si tratta di provvedimenti di rigetto di altrettante istanze cautelari presentate dall'amministrazione, per cercare di non dare attuazione a due sentenze del Tar del Lazio che prevedono, rispettivamente, l'inserimento a pettine dei precari che si trasferiscono da una provincia ad un'altra (10809/2008) e lo spostamento dei 24 punti (10728/2008) spettanti a coloro che si sono abilitati con il diploma conseguito presso le Ssis (scuole di specializzazione all'insegnamento).
E ad aumentare il clima di incertezza contribuisce anche la pubblicazione di un'ulteriore sentenza del Tar del Lazio (3062/2009) con la quale viene riconosciuto «ai ricorrenti lo spostamento del punteggio di servizio, già dichiarato e valutato in una classe di concorso, in altra classe di concorso in cui sono ugualmente abilitati». Insomma, da un po' di tempo a questa parte è tutto un proliferare di pronunce giurisprudenziali che dicono il contrario di quello che l'amministrazione scrive nei provvedimenti.