Prot. 8978



VISTO il proprio provvedimento prot. 28109 del 5/11/2002 relativo all’articolazione dello
Ufficio scolastico regionale;
RAVVISATA la necessità di procedere ad una diversa organizzazione dell’ufficio del contenzioso
al fine di assicurare una più tempestiva risposta alle esigenze di tutela delle ragioni dell’amministrazione, di fornire una più puntuale assistenza alle istituzioni scolastiche della Regione e alle articolazioni territoriali dell’Ufficio scolastico nonché di pervenire ad una più efficace azione di coordinamento e di monitoraggio dei procedimenti contenziosi;
SENTITO il Dirigente amministrativo responsabile dell’Area V;




L’ufficio del contenzioso dell’Area V assolve ai seguenti compiti:
A) Coordinamento degli uffici del contenzioso e degli uffici di conciliazione funzionanti presso i CSA della Regione al fine di attuare le linee di indirizzo fissate dal MIUR mediante:
- acquisizione delle sentenze di merito e delle decisioni cautelari emesse dai giudici ordinari e dai TAR, al fine di avere un quadro delle problematiche trattate e degli indirizzi giurisprudenziali che in loco si vanno formando;
- vigilanza e consulenza nei confronti degli uffici del contenzioso operanti presso i CSA;
- esame preventivo delle richieste di parere da inoltrare all’Avvocatura dello Stato provenienti sia dagli uffici del contenzioso sia dai dirigenti delle istituzioni scolastiche, al fine di evitare duplicazioni di richieste e di delibare l’importanza delle questioni ;
- assistenza ai Dirigenti scolastici nella gestione delle controversie ad essi spettanti.
B) Istruzione dei ricorsi straordinari al Capo dello Stato.
C) Decisione dei ricorsi gerarchici avverso provvedimenti non definitivi.
D) Contenzioso disciplinare di competenza della Direzione regionale.
E) Procedimenti contenziosi di qualsiasi natura relativi al personale dell’Amministrazione.

Sono esclusi i procedimenti in tema di responsabilità dirigenziale e i procedimenti contenziosi di qualsiasi natura relativi al personale appartenente alla dirigenza scolastica, assegnati all’Ufficio del Dirigente Vicario.

Per i motivi in premessa indicati a decorrere dal 2 maggio 2003 l’Area V viene articolata in due sezioni ubicate la prima a Palermo presso la Direzione regionale e la seconda a Catania presso gli uffici dirigenziali.

Le due sezioni avranno competenze differenziate per territorio ed in parte per materia.
La competenza territoriale di tipo generale – procedimenti contenziosi dinanzi all’AGO, dinanzi al TAR e dinanzi alla Corte dei conti - ricalca la corrispondente competenza territoriale delle Sezioni del TAR Sicilia.
Conseguentemente la sezione di Palermo tratterà i procedimenti contenziosi relativi alle province di Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Trapani mentre la sezione di Catania tratterà i procedimenti relativi alle province di Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa.
La sezione I avrà competenza indifferenziata per territorio in materia di procedimenti disciplinari del personale della scuola ed in materia di contenzioso del personale dell’Amministrazione.
La sezione II avrà competenza indifferenziata per territorio in materia di ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica.
Le due sezioni dipenderanno funzionalmente dal Dirigente dell’Area V, che ne assicurerà il coordinamento.
La responsabilità dell’organizzazione e della conduzione dei procedimenti assegnati alla sezione seconda viene affidata, in diretta dipendenza funzionale dal Dirigente dell’area V, alla dott.ssa Giovanna INGRASCI’, funzionario di area C3, già appartenente all’Ufficio Dirigenziale III soppresso con il provvedimento prot. 28109 in premessa citato. All’assegnazione del restante personale si provvederà con provvedimento a parte.

Il Dirigente dell’Area V, ferme restando le competenze così come fissate dal presente ordine di servizio, con proprio autonomo provvedimento provvederà alla ripartizione delle pratiche tra il personale assegnato alle due Sezioni.

Per motivi di funzionalità operativa dalla medesima data, il contenzioso di qualsiasi natura relativo al personale ATA, senza distinzioni territoriali, viene assegnato all’Ufficio dirigenziale I° di Catania.

Palermo, 30 aprile 2003


IL DIRETTORE GENERALE
(Guido DI STEFANO)