LA FINANZIARIA 2007 è certamente l'argomento caldo da un pò di giorni a questa parte.Il premier ha affermato che una "buona finanziaria"deve scontentare tutti" e sembra che ci siano riusciti perfettamente,dando man forte all'opposizione che non si risparmia i "ve lo avevamo detto".Anche il settore della scuola è stato toccato pesantemente da tagli indiscriminati soprattutto a sfavore dei precari,colonne portanti della scuola statale che dal 2010 vedranno cancellate le graduatorie permanenti,canale di reclutamento al 50% con le graduatorie di merito dei concorsi.Ciò significa che decine di precari non rientreranno nelle previste immissioni in ruolo-che si vocifera,conti alla mano ,che saranno molto meno delle 150.000 ipotizzate- e perderanno di fatto ogni diritto,trovandosi a dover ricominciare da capo,dopo aver lavorato anni da precari con la speranza del ruolo,che le graduatorie permanenti,seppur con un iter molto lento,garantivano.La cosa più grave però è quella che a perdere in tutto questo saranno gli alunni,perchè si disperderà un enorme patrimonio di esperienze e competenze maturato in tanti anni e che fanno dei docenti Insegnanti con la I maiuscola.Auspico che il ministro si renda conto di tale iniquità e compia passi significativi per la salvaguardia dei diritti di Tutti i precari.Emendamenti sono stati presentati in commissione bilancio ma non saranno votati se si andrà alla fiducia.Inoltre il recente intervento della Bastico riguardo i precari non chiarisce,bensì aggiunge altri dubbi e confusione;infatti ha affermato che si terrà conto dei titoli e punteggi pregressi, ma non si capisce se nell'ambito comunque di un nuovo concorso.In tal caso,i diritti acquisiti comunque non saranno salvaguardati,perchè i precari ,che già hanno alle spalle anni si gavetta,saranno costretti a ricominciare da capo.E francamente mi sembra che ci si avvii verso una selezione naturale di darwiniana memoria.Solo i più forti sopravvivono.Avremo forse una mutazione genetica dei futuri precari o saremo una specie in via di estinzione?Numerose le iniziative intraprese dai precari di www.scuolanostra.it per sostenere l'approvazione degli emendamenti e difendere i diritti acquisiti.Il metodo Grillo sembra aver funzionato:valanghe di e-mail postate ad oltranza ad esponenti politici,segreterie nazionali,sindacati e quotidiani,hanno costretto molti ad una presa di posizione netta contro l'articolo 66,chiamato anche Ammazza-precari.Tutti i sindacati confederali si sono pronunciati contro e anche da vari esponenti di partito,soprattutto rifondazione,si sono mossi per emendare una norma iniqua e per certi versi illegale.Ne sapremo di più nella conferenza stampa indetta nella prossime ore.
Ultimo aggiornamento il 10-25-2006 @ 10:34 am
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