L’Italia è un
paese per vecchi? Una domanda forte, volutamente provocatoria per la
presentazione del numero speciale del Primo Maggio che Rassegna
Sindacale, storico settimanale della Cgil, dedica alla condizione dei
giovani in Italia. Un paese fermo, che non investe sui ventenni e sui
trentenni e che blocca di fatto la mobilità sociale, i processi di
innovazione e le opportunità di crescita. E tuttavia un paese in cui
giovani ci sono, progettano e sperano di cambiare le cose, come
dimostra il consolidamento della rete di movimenti che in questi mesi
hanno riempito le piazze d’Italia (da ultimo il 9 aprile).
(dahttp://www.rassegna.it)
Il fascicolo è realizzato con la collaborazione
di Rassegna.it, Molecoleonline, RadioArticolo1 e con i
contributi di ricercatori, studiosi e scrittori impegnati su questi
temi.
In apertura, Maria Antonia Fama, nelle vesti semiserie di Assunta
Buonavolontà (personaggio del radio dramma “Diario di un precario
sentimentale) intervista il segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso, sui giovani e su come si è organizzato e si sta organizzando
il sindacato su questo tema nevralgico e fondamentale.
Poi, i nuovi movimenti giovanili esaminati da Alessandro Rosina,
sociologo dell’Università Cattolica di Milano, che spiega come a
segnare l’attuale orizzonte delle mobilitazioni ci sia la riscoperta
del “desiderio” collettivo. A seguire, i giovanissimi precari di domani
visti dal sociologo Fabrizio Carmignani, studioso del mercato del
lavoro, che sposta i riflettori sui nuovi precari, quelli che le
indagini statistiche ancora non riescono a individuare ma che saranno
decisivi per il futuro del paese.
E ancora: le professioni emergenti richieste dal mercato; i dati
Almalaurea sui diplomi e le lauree più gettonate; la formazione
professionale in Italia; un’inchiesta su cosa fa il sindacato per i
giovani; l’Europa e il nord Africa, giovani a confronto. Il fascicolo è
arricchito da due interviste a Luciano Gallino e Benedetto Vertecchi.
La presentazione del numero speciale si tiene giovedì 28 aprile a Roma,
alle ore 19 presso il 'Forte Fanfulla' (in via Fanfulla da Lodi 5, zona
Pigneto). Partecipano Guglielmo Epifani (Associazione Bruno Trentin),
Filomena Trizio (segretaria generale Nidil), Alessandro Rosina
(sociologo, università Cattolica del Sacro cuore di Milano), Alessandro
Coppola (ricercatore, Molecoleonline.it) e Bruno il Superdisoccupato
(blogger); introduce la serata l'attrice Antonia Fama con un estratto
dal monologo "Diario di un precario (sentimentale)". In chiusura il
concerto dei Garbasamba.
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