I 580 mila studenti alle prese con gli esami affrontano il
test predisposto dall'Invalsi, che per la 1/a volta farà media
I 580 mila studenti alle prese con gli esami di terza media sono
chiamati oggi ad affrontare la prova scritta nazionale (predisposta
dall'Invalsi) che punta a verificare i livelli generali e specifici di
apprendimento conseguiti dagli studenti in italiano e in matematica. Il
test predisposto dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema
d'Istruzione e Formazione su mandato del ministro, si svolge in tutti
gli istituti in un'unica data stabilita dal Miur per l'esame. Si tratta di una prova oggettiva e
semistrutturata (composta da quesiti a risposta multipla e aperta)
elaborata per verificare, sulla base di parametri standard, il livello
di apprendimento conseguito dagli studenti. (Ansa)
Le materie oggetto del test
saranno Italiano e Matematica. Per la prima volta anche questa prova
farà media e concorrerà quindi alla determinazione del punteggio
finale. Alla prova Invalsi e ai tre scritti che nella maggior parte dei
casi si sono già svolti in questi giorni seguiranno poi i colloqui
orali, pluridisciplinari, che per prassi, si svolgono, invece, dopo
tutte le verifiche scritte. Sono condotti collegialmente alla presenza
dell'intera sottocommissione esaminatrice e vertono sulle discipline di
insegnamento dell'ultimo anno (escluso l'insegnamento della religione
cattolica).
MINI MATURITA' - Scatta la "mini maturità" per i 579.869 studenti alle
prese con la prova nazionale unica degli esami di Stato di terza media.
Il test realizzato dall'Invalsi non è più una novità, ma da quest'anno
contribuirà a fare media per il voto finale insieme alle altre prove
scritte (Italiano, Matematica ed elementi di scienze e tecnologia,
Lingua straniera che nella gran parte delle scuole ci sono state in
questi tre giorni) e al colloquio conclusivo su tutte le materie
affrontate nell'ultimo anno. Nelle scuole che prevedono l'insegnamento
di una seconda lingua comunitaria, spiega il ministero dell'Istruzione,
gli studenti sosterranno un'ulteriore prova scritta su questa materia.
- LA PROVA INVALSI: il test predisposto dall'Istituto Nazionale per la
Valutazione del Sistema d'Istruzione e Formazione su mandato del
ministro, si svolgerà in tutti gli istituti oggi, unica data stabilita
dal Miur per l'esame. Il calendario per le altre prove infatti è
fissato dai singoli Dirigenti scolastici, sentito il Collegio dei
docenti. Il test è una prova oggettiva e semistrutturata (composta da
quesiti a risposta multipla e aperta) elaborata per verificare, sulla
base di parametri standard, il livello di apprendimento conseguito
dagli studenti. Le materie oggetto del test saranno Italiano e
Matematica. Per la prima volta da quando è stato introdotta nell'anno
scolastico 2007/2008 anche questa prova farà media e concorrerà quindi
alla determinazione del punteggio finale dello studente.
- AMMISSIONE ALL'ESAME: E' stata all'insegna del "più rigore". Come per
la Maturità, per essere ammessi all'Esame di terza media è stato
necessario conseguire la sufficienza (6/10) in tutte le materie,
compreso il voto in condotta.
- VALUTAZIONE DELL'ESAME: Il punteggio finale è determinato dalla media
tra il voto di ammissione, il punteggio conseguito in ciascuna prova
scritta, compreso il test Invalsi, e quello raggiunto nella prova
orale. Sia il voto finale, sia il punteggio di ciascuna prova
dell'esame saranno espressi in decimi.
- 'LODE' AGLI STUDENTI MERITEVOLI: Agli studenti particolarmente
meritevoli, che a conclusione di tutte le prove previste dall'esame
raggiungono il punteggio finale di 10/10, la Commissione può assegnare
la Lode.
- GLI ORALI: i colloqui orali, pluridisciplinari, per prassi, si
svolgono, invece, dopo tutte le verifiche scritte. Sono condotti
collegialmente alla presenza dell'intera sottocommissione esaminatrice
e vertono sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso
l'insegnamento della religione cattolica).