Dal
29 aprile al 5 maggio si celebra la Settimana europea dei giovani ed un
fitto programma intreccia manifestazioni, appuntamenti, convegni,
cortei. Il tema di quest'anno recita: "La
democrazia è un valore che possiamo dare per scontato, ma in Europa
l'abbiamo coltivata e fatta crescere per anni. È nostra. Sei tu".
Saranno i giovani al centro dell'Europa tra il 29 aprile e il 5 maggio:
è la Settimana europea dei giovani. L' evento che si svolge ogni due
anni mira "a celebrare e promuovere le attività giovanili" con
iniziative organizzate in tutti i Paesi che partecipano al programma
Erasmus+, in collaborazione con le Agenzie nazionali per i giovani. "Io
e la democrazia" il tema che accomunerà tutti i giovani d'Europa,
in vista delle prossime elezioni di maggio e nei cartelli
preparati si legge: "noi possiamo influenzare le decisioni che
influenzano la nostra vita". Le finalità della settimana tendono a far
conoscere ciò che fa l'Ue per i giovani, coinvolgerli e
sensibilizzarli al senso della partecipazione democratica e al voto.
Ecco alcune iniziative già comunicate:
In Finlandia, il Consiglio dei giovani del Parlamento Sami terrà una
riunione aperta per "discutere di temi di attualità e di cose che i
giovani vogliono cambiare". A Cipro invece, nella cittadina di Agros,
ci saranno incontri "per informare i giovani delle aree rurali sulle
opportunità di studio, formazione e mobilità offerte dall'Ue", per
discutere della strategia europea per i giovani, e per presentare i
progetti per i giovani a livello nazionale. Nei Pirenei, a Vinça, i
giovani che voteranno per la prima volta alle europee sono invitati a
una sorta di "caccia al tesoro" nelle strade della città per scoprire
l'Ue (date, istituzioni, valori e simboli, azioni), cui seguirà un
momento di dibattito sulle elezioni. Per i giovani delle Baleari, ci
sarà un forum il 4-5 maggio a Formentera, per "riflettere sugli aspetti
della nostra vita che migliorano grazie alle politiche dell'Ue". I
giovani saranno anche invitati a "creare un progetto di solidarietà".
A Lodz in Polonia si prepara un "picnic Ue" l'8 maggio, per discutere
divertendosi. A Gaia, in Portogallo, l'incontro a marchio Ue si
svolgerà in una scuola superiore per spiegare ai giovani le opportunità
che l'Europa concede loro. A Budapest, capitale dell'Ungheria,
organizzazioni giovanili della società civile coordinate dall'ufficio
Europe direct propongono un concorso a squadre, mentre a Tisno, in
Croazia, sarà un gioco interattivo il mezzo per spiegare ai giovani i
valori fondanti dell'Ue. Anche i giovani di Napoli il 4 maggio vivranno
l'Europa con un gioco per le strade dei Quartieri spagnoli (nel
contesto di #cuoredinapoli). A ?eský Krumlov, città della Repubblica
ceca attraversata dalla Moldova, nel giorno della festa dell'Europa, il
9 maggio, ci sarà un viaggio in barca a vela "come metafora per altre
esperienze di viaggio" nell'Ue. A Forlì, la Fumettoteca "Calle" offre
una serie di iniziative rivolte ai giovani del territorio, che mettono
in luce "l'ambito solidale e l'impegno sociale" attraverso il fumetto.
L'evento inaugurale si terrà a Bruxelles il 29-30 aprile,
co-organizzato dalla Commissione europea, dalla direzione generale
Istruzione, gioventù, sport e cultura e dal Parlamento europeo, nei cui
spazi avrà luogo l'evento. Protagonisti saranno giovani appassionati
dell'Europa o curiosi, giovani coinvolti nei progetti Ue,
organizzazioni giovanili e responsabili politici.
Dopo l'apertura artistica sul piazzale antistante il Parlamento, nel
pomeriggio del primo giorno si dipaneranno una serie di incontri
paralleli su temi quali l'inclusione dei migranti, le lingue e i
linguaggi nella società di google translator, il programma spaziale
dell'Ue e i giovani, le donne e i processi decisionali della politica,
gli insegnanti, l'educazione alla cittadinanza e gli strumenti messi a
disposizione dal Parlamento, i cambiamenti climatici. Saranno possibili
anche visite guidate alla Casa della storia europea e in serata si
potrà seguire in collegamento con Maastricht un dibattito tra gli
"Spitzenkandidaten" alla Commissione Ue incentrato sui giovani.
"Io e la democrazia". Il giorno seguente invece l'incontro si aprirà in
emiciclo per parlare di "stavolta io e i miei amici votiamo" con il
segretario generale del Parlamento europeo Klaus Welle e la
coordinatrice della campagna elettorale del Parlamento Christina
Altides; in un secondo momento sempre in emiciclo, i giovani
discuteranno di "io e la democrazia" con il commissario per i giovani
Tibor Navracsics. Poi i giovani torneranno a dividersi in una serie di
incontri: minacce alla democrazia, informazione, Erasmus+ e inclusione,
donne e ricerca... Quindi un secondo dialogo con il commissario
Navracsics in emiciclo sul significato dell'esperienza nel Corpo
europeo di solidarietà; ed è su diversi aspetti del Ces che ruoteranno
gli incontri paralleli successivi.
Nel corso dell'evento sarà anche proclamato il vincitore del Premio
Altiero Spinelli per attività di sensibilizzazione sull'Ue che in
questa edizione ha guardato ai giovani e alle iniziative volte a
rafforzare l'impegno dei giovani europei nei valori democratici.
Giad