Catania centro dell’Europa che cresce. Continua l’esperienza Erasmus+ all’ITI Cannizzaro, diretto dalla Preside Giuseppina Montella. Organizzato dai docenti Silvana Raccuia, Daniela Contrafatto e Renato Bonaccorso il progetto "Being Young Entrepreneurs" è arrivato al suo terzo meeting che ha visto docenti e studenti catanesi, finlandesi, gallesi e francesi confrontarsi su tematiche economiche e aziendali per sviluppare un’idea vincente di impresa o di business. Tutto ovviamente in lingua inglese. Così l’ITI Cannizzaro di Catania si è trasformato per cinque giorni dal 10 al 14 ottobre, in una fucina di idee e di attività legate alle fasi organizzative di una potenziale impresa (dalla stesura del business plan alla ricerca di mercato, dallo stato legale alla ricerca della ipotetica azienda, dei possibili “competitors”, target customers ecc). I ragazzi, circa quaranta organizzati in gruppi internazionali, hanno creato il logo, il brand e si sono “scontrati” in una competizione con premi e riconoscimenti destinati al lavoro più efficace ed interessante. E poi ancora compilazione di CV europeo e del Passaporto delle Lingue all’interno di “EUROPASS”, modello che consente di descrivere le proprie esperienze di studio e di lavoro, nonché le proprie competenze in un format condiviso e riconosciuto in tutta Europa, fondamentale per la presentazione di una candidatura per un lavoro o per la prosecuzione degli studi. L’atmosfera è stata divertente e stimolante ed ha permesso ai ragazzi coinvolti di migliorare la conoscenza e l’uso della lingua inglese e l’utilizzazione delle più moderne tecnologie. Ovviamente non sono mancati anche i momenti di relax e divertimento con le visite guidate all’azienda di caffè Moak, a Taormina, a Modica e, ovviamente, nella nostra città di Catania. Gli studenti finlandesi dell’Olarin Koulu-Ja Lukio, accompagnati dai docenti Sari Halavaara e Juha-Pekka Lehtonen, quelli gallesi del Neath Port Talbot College, accompagnati dalla docente Sharon Williams e dalla dirigente Christine Davis, quelli francesi del Lycée Hilaire De Chardonnet, accompagnati dai docenti Catherine Johannes, David Heppe e Romain Heude, hanno avuto modo di apprezzare infine la nostra cucina locale nei momenti di relax e di pausa durante i quali gli studenti, hanno potuto conoscere realtà diverse dalla propria e condividere modi di vivere diversi. Una nuova esperienza formativa, dunque, che è anche un ulteriore passo in avanti fatto dal Cannizzaro per generare sul territorio anche quei processi di internazionalizzazione degli studi e delle condivisioni con ragazzi di altri Paesi, che servono, soprattutto in un’area geopolitica periferica come la nostra, a porre la Sicilia al centro di progetti di crescita culturale, sociale e civile.
Lucia Andreano (Ufficio Stampa e comunicazione ITI Cannizzaro - Catania)
Foto di Renato G. Bonaccorso