Alle 8,30 di
mercoledì 22 giugno gli studenti italiani conosceranno la traccia del
tema che avvierà gli esami di maturità del 2011. I dati raccolti
da Yahoo! Search mostrano un variegato ventaglio di speranze (o timori)
coltivati dai ragazzi, che hanno già iniziato a cercare ogni
informazione o congettura possibile per scoprire su cosa dovranno
scrivere.
Dato che il Paese ha manifestato l'amore per l’unità nazionale
attraverso le mille iniziative sparse su tutto il territorio, la
traccia favorita dal “tototema” secondo le ricerce effettuate su Yahoo!
Search dagli utenti sembra proprio quella sull’unità d’Italia. Non è
improbabile che questo tema si sviluppi secondo direttrici biografiche,
chiedendo all’esaminato di produrre un testo su Garibaldi oppure su
Mazzini. In seconda posizione spiccano i temi d’attualità, con tracce
sulla rivolta in Libia e i legami coloniali con l’Italia. La tragedia
del terremoto in Giappone a cui si lega, inesorabilmente, una
riflessione sul nucleare è il terzo argomento più cercato su Yahoo!
Search.
I temi su razzismo e immigrazione vivono il centro della classifica,
insieme a quello sull’inquinamento, sull’amicizia e sulla droga. La
lettera a un amico, formula intramontabile per esprimere le proprie
rilfessioni specie a 19 anni, rimane una delle formule più attese nella
prima prova.
Il tema sull’adolescenza potrebbe richiedere agli studenti una
riflessione sull’uso e la diffusione dei social network, piuttosto che
sugli effetti di questi sulla privacy degli individui. Ma nel 2011
l’attualità raccontata dai quotidiani si è incentrata anchesu figure
biografiche estremamente visibili e rilevanti a livello mediatico, di
ampio interesse non solo nazionale, ma internazionale. Per questo
motivo non stupirebbe l’annuncio di una traccia dedicata alla
beatificazione e alla vita di Giovanni Paolo II. Lo stesso discorso
vale anche per la cattura e l’uccisione di Osama Bin Laden.
Ad ogni modo tutte le congetture possibili che da qui al 22 giugno
genereranno post su Facebook o discussioni nei blog e siti dedicati
alla scuola e gestiti da studenti, saranno messe a tacere nell’unico
modo possibile: con l’apertura della busta contente le temute tracce
inviata dal Ministero dell’Istruzione.
Per avvicinarsi agli studenti con tutte le informazioni necessarie e
attraverso i canali più adatti, il ministro Gelmini ha pensato di
diffondere le informazioni relative alla seconda e terza prova
attraverso un canale youtube.
Il 23 giugno i ragazzi saranno chiamati a sostenere la seconda prova:
per il liceo classico ci sarà la versione di latino, mentre il compito
di matematica attende al varco gli studenti dello scientifico; gli
studenti del liceo linguistico svolgeranno una prova di lingua e una
prova di pedagogia caratterizzerà la seconda prova del liceo
pedagogico. Prova di disegno geometrico all’artistico, mentre ai
ragionieri toccherà la classica prova di economia aziendale; per i
geometri si attende la prova di costruzioni e quella sugli alimenti
sarà riservata gli istituti alberghieri.
Mentre per la versione di latino gli autori più attesi restano Plutarco
e Luciano, per l’analisi del testo cominciano a diffondersi in rete i
nomi di D’Annunzio, Pascoli e Calvino, grandi assenti dalle prove della
maturità ormai da molti anni, anche se la febbre per i 150 anni
dell’unità d’Italia ha fatto spuntare i nomi di Italo Svevo e Grazia
Deledda.
Per la famigerata terza prova non ci sono scorciatoie: il “quizzone” si
estenderà su tutto il programma studiato nell’ultimo anno e le domande
verranno preparate dalla commissione. Per cui non sono atteselamorose
sorprese o quesiti cervellotici. (da
http://it.notizie.yahoo.com/)
redazione@aetnanet.org