In vigore alla ripresa delle lezioni nel distretto di Harrold
Genitori e studenti si sono dichiarati favorevoli al provvedimento
Texas, insegnanti armati a scuola
"Proteggeranno docenti e allievi".
Previsti anche corsi di "gestione della crisi" per gli insegnanti
la Repubblica 16.8.2008
Harrold - "Guns for teachers": non è il titolo di un film di Quentin Tarantino ma l'ultima misura volta a garantire la sicurezza nelle scuole americane. Il provveditorato agli studi di Harrold, in Texas, ha autorizzato i docenti a portare in classe armi da fuoco, per quanto nascoste. Alla ripresa delle lezioni, entro un mese, gli studenti del distretto avranno quindi insegnanti armati. Lo scopo, si legge nella direttiva, è quello di "proteggere il corpo docente e gli allievi" in caso di sparatoria o attacco armato. Non è ancora chiaro quanti e quali dei circa 50 insegnanti locali verranno armati; un'informazione che le autorità tengono segreta per evitare ritorsioni o attacchi esterni.
Il provvedimento ha già incassato il placet di genitori e studenti. Il programma "Guns for teachers" prevede anche, come precisa il sovrintendente David Thweatt, uno speciale corso di formazione per i docenti, che apprenderanno principi ed elementi di "gestione delle crisi".
Secondo Thweatt il campus di Harrold, con i suoi 110 studenti, sarebbe esposto al rischio di un assalto armato a causa della presenza nelle vicinanze di importanti arterie stradali. Inoltre si trova a 30 minuti di macchina dagli uffici dello sceriffo e, secondo l'opinione comune, questa distanza lascia studenti e insegnanti in balia degli eventi, privi di protezione. Un allarme condiviso da gran parte della stampa locale: "Da quando il governo federale ha dichiarato le scuole zone "gun-free", i casi di conflitti a fuoco si sono moltiplicati", scrive il quotidiano Fort Worth Star-Telegram.
Dalla strage di Columbine, avvenuta il 20 aprile 1999, gli Stati Uniti hanno conosciuto negli ultimi anni un preoccupante incremento di sparatorie nelle scuole superiori e nei campus universitari. Il più recente massacro di questo tipo risale al 16 aprile 2007, quando uno studente di origine asiatica uccise 33 coetanei nelle aule del politecnico "Virginia Tech". Lo Stato del Texas ha dichiarato fuorilegge le armi a scuola, prevedendo, tuttavia, la possibilità per i singoli istituti di autorizzarle.
Genitori e studenti si sono dichiarati favorevoli al provvedimento
Texas, insegnanti armati a scuola
"Proteggeranno docenti e allievi".
Previsti anche corsi di "gestione della crisi" per gli insegnanti
la Repubblica 16.8.2008
Harrold - "Guns for teachers": non è il titolo di un film di Quentin Tarantino ma l'ultima misura volta a garantire la sicurezza nelle scuole americane. Il provveditorato agli studi di Harrold, in Texas, ha autorizzato i docenti a portare in classe armi da fuoco, per quanto nascoste. Alla ripresa delle lezioni, entro un mese, gli studenti del distretto avranno quindi insegnanti armati. Lo scopo, si legge nella direttiva, è quello di "proteggere il corpo docente e gli allievi" in caso di sparatoria o attacco armato. Non è ancora chiaro quanti e quali dei circa 50 insegnanti locali verranno armati; un'informazione che le autorità tengono segreta per evitare ritorsioni o attacchi esterni.
Il provvedimento ha già incassato il placet di genitori e studenti. Il programma "Guns for teachers" prevede anche, come precisa il sovrintendente David Thweatt, uno speciale corso di formazione per i docenti, che apprenderanno principi ed elementi di "gestione delle crisi".
Secondo Thweatt il campus di Harrold, con i suoi 110 studenti, sarebbe esposto al rischio di un assalto armato a causa della presenza nelle vicinanze di importanti arterie stradali. Inoltre si trova a 30 minuti di macchina dagli uffici dello sceriffo e, secondo l'opinione comune, questa distanza lascia studenti e insegnanti in balia degli eventi, privi di protezione. Un allarme condiviso da gran parte della stampa locale: "Da quando il governo federale ha dichiarato le scuole zone "gun-free", i casi di conflitti a fuoco si sono moltiplicati", scrive il quotidiano Fort Worth Star-Telegram.
Dalla strage di Columbine, avvenuta il 20 aprile 1999, gli Stati Uniti hanno conosciuto negli ultimi anni un preoccupante incremento di sparatorie nelle scuole superiori e nei campus universitari. Il più recente massacro di questo tipo risale al 16 aprile 2007, quando uno studente di origine asiatica uccise 33 coetanei nelle aule del politecnico "Virginia Tech". Lo Stato del Texas ha dichiarato fuorilegge le armi a scuola, prevedendo, tuttavia, la possibilità per i singoli istituti di autorizzarle.