“Si mette fine
finalmente a una vera e propria ingiustizia per 23 mila insegnanti
abilitati e abilitandi esclusi dalle graduatorie ad esaurimento –
dichiara l’On. Pierfelice Zazzera (IDV) – grazie ai provvedimenti
targati Gelmini. Ventritremila insegnanti iscritti alle graduatorie dal
2008 al 2011 sono stati gettati in questi mesi nella disperazione. Si
tratta di insegnanti rimasti privi di lavoro e di speranza, ma oggi
questa speranza è tornata. Noi dell’Italia dei Valori abbiamo peraltro
presentato un ordine del giorno al mille proroghe, approvato dal
Governo, che completa un provvedimento monco – prosegue il dipietrista–
dal momento in cui venivano ancora esclusi gli insegnanti abilitati con
i corsi ex DM21 e DM85/2005. Insegnanti esclusi dalle graduatorie
nonostante avessero partecipato a corsi regionali riconosciuti dal
ministero, ma che sono stati esclusi in quanto non iscritti con
riserva.
Ciò sarebbe stata ancora una ingiustizia visto che l’esclusione
non sarebbe avvenuta per responsabilità dei docenti, ma per volontà
ministeriale. Grazie al nostro ordine del giorno invece – aggiunge
Zazzera – il Governo ha assunto un impegno anche nei confronti di
questi insegnanti, nel rispetto del principio di uguaglianza sancito
dall’art. 3della Costituzione. Noi dell’IDV tuttavia – concludeZazzera
– riteniamo la riapertura delle GAE non la soluzione al problema dei
precari nella scuola. E’ un primo passo importante che restituisce pari
opportunità, ma ora l’obiettivo dell’IDV è sostenere un piano triennale
di stabilizzazione degli insegnanti precari nel rispetto della
direttiva comunitaria 1999/70/CE. Il Governo deve adottare al più
presto un piano triennale di assunzioni e di reclutamento di nuovi
docenti. Da oggi su questo terreno noi dell’IDV ci batteremo e ci
confronteremo con il governo e le forze politiche per una rinascita
della scuola pubblica”. (AGENPARL)
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