Ad appena 48 ore di
distanza dall'incontro con i sindacati il MIUR emana la nota prot. n.
6568 del 5 agosto 2011 per dare disposizioni su come procedere per la
copertura di posti di DSGA vacanti per tutto l'anno. Nessuna delle
richieste avanzate dai sindacati è stata accolta. Pur attenendosi la
nota, per gran parte, a quanto già concordato nell'art. 11-bis della
pre-intesa sulle utilizzazioni del personale del 12 maggio 2011, è
particolarmente grave la disposizione che dà mandato ai Direttori
Regionali a definire i criteri per la costituzione degli elenchi del
personale disponibile a tale incarico, solo previa informazione ai
sindacati
regionali.
Come già evidenziato da parte di tutti i sindacati nell'incontro che
c'era stato sul tema appena due giorni fa, si tratta di una palese
violazione del CCNL del comparto scuola laddove, all'art. 4, prevede
che i criteri di utilizzazione del personale siano oggetto di
contrattazione regionale.
Una decisione inaccettabile perché delegittima il ruolo del sindacato e
modifica unilateralmente in contratto stesso. L'amministrazione, in
base a quanto dispone il DLgs n. 165/01, non ha alcuna competenza
unilaterale a conferire incarichi di funzioni superiori, salvo che per
incarichi dirigenziali. Per questa ragione è illegittimo assumere
decisioni al di fuori di norme regolate per contratto.
La FLC CGIL darà battaglia su tutti i fronti, anche legali, contro
questo atto illegittimo del MIUR per riaffermare il ruolo del
sindacato, il rispetto del CCNL, per rivendicare trasparenza e per
evitare decisioni unilaterali e discrezionali da parte
dell'amministrazione nel rispetto della funzione importante che svolge
nella scuola il DSGA.
(da Flc-Cgil)
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