''Accogliamo
positivamente gli annunci sui prossimi concorsi per la scuola ma non
abbiamo sentito parlare degli investimenti per garantire una qualita'
accettabile dell'offerta formativa delle scuole statali'', dichiara in
una nota Umberto Guidoni. ''Prima di annunciare concorsi che rischiano
di scatenare una guerra tra poveri - prosegue il responsbaile Scuola di
Sel - il
ministro Profumo dovrebbe chiarire come intende concretamente garantire
lo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento nei prossimi anni.
Per questo occorrerebbero nuove modalita' per gli organici funzionali,
per definire i posti realmente necessari, recuperando i recenti tagli
agli orari, alla didattica e ai laboratori e per assicurare una
programmazione pluriennale di stabilizzazioni''.
Conclude l'ex eurodeputato: ''A ben guardare, per effetto della riforma
Fornero sulle pensioni, della spending review e dei tagli epocali della
Gelmini, appare chiaro che, senza nuovi investimenti, la scuola
pubblica rischiail collasso e ci saranno sempre minori spazi, sia per i
precari che per ipotetici concorsi per i ''giovani'' tanto invocati
quanto dimenticati. Senza impegni sugli investimenti questi annunci del
ministro Profumo hanno il sapore della solita propaganda mediatica''.
Asca.it