La Scuola dell’Autonomia? Per un bilancio a tre anni dall’entrata in vigore della Legge 107
Data: Venerdì, 11 maggio 2018 ore 18:00:00 CEST Argomento: Redazione
Confronto e spunti di riflessione sulle esperienze più
significative
che hanno caratterizzato il percorso di attuazione della riforma del
sistema nazionale di istruzione e formazione. A quasi tre anni
dall'approvazione della Legge 107/2015 (13 luglio 2015) A.N.Co.Di.S.
(Associazione Nazionale Collaboratori Dirigenti Scolastici) organizza
Giovedi 10 maggio 2018 un seminario di formazione sul tema "La Scuola
dell'Autonomia? Per un bilancio a tre anni dall'entrata in vigore della
Legge 107" - Confronto e spunti di riflessione sulle esperienze
più
significative che hanno caratterizzato il percorso di attuazione della
riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione tenuto dalla
Dirigente Scolastica Dott.ssa Angela Randazzo.
Il seminario si terrà presso l'Aula Magna dell'I.C. Colozza-Bonfiglio
di Palermo dalle ore 15,30 alle ore 19,00.
Il tema proposto intende fare riflettere sui risultati prodotti dalla
Riforma della scuola (Legge 107/2015 - un solo articolo composto da 212
commi - con i suoi 8 decreti attuativi) ed evidenziare i punti di forza
e le criticità che hanno reso la legge oggetto di significativi
apprezzamenti su una visione moderna di scuola e di forti avversità da
parte di gran parte degli operatori comprese le OO.SS..
E' il caso di richiamare l'Art. 1 comma 1 "Per affermare il ruolo
centrale della scuola nella società della conoscenza e innalzare i
livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli
studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, per
contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per
prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica, in
coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei
diversi gradi di istruzione, per realizzare una scuola aperta, quale
laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione
didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva,
per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo
formativo e di istruzione permanente dei cittadini, la presente legge
dà piena attuazione all'autonomia delle istituzioni scolastiche di cui
all'articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive
modificazioni, anche in relazione alla dotazione finanziaria" nel quale
si leggono le finalità dichiarate dal Legislatore che non possono non
essere condivise e sostenute e che per tanti non sembrano essere
rispettate nel corpo della legge.
Ed i Collaboratori pongono l'attenzione al comma 83: "Il dirigente
scolastico può individuare nell'ambito dell'organico dell'autonomia
fino al 10 per cento di docenti che lo coadiuvano in attività di
supporto organizzativo e didattico dell'istituzione scolastica.
Dall'attuazione delle disposizioni del presente comma non devono
derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica". Si
riconosce per la prima volta nella scuola italiana la presenza del ben
noto "middle management" anglosassone ma non si sono volute fare le
conseguenti innovazioni in sede di rinnovo contrattuale. Su questo
punto, ANCODIS ha il dovere di tenere aperto il dibattito e alta
l'attenzione delle forze politiche e delle OO.SS.
Ma non vogliamo dimenticare i commi relativi al riconoscimento del
merito - è stato uno degli elementi di alta criticità e per il quale
siamo in attesa delle Linee guida del MIUR (tabù per molti, moderna
innovazione per altri), assunzione del personale (il mal noto
algoritmo), la carta del docente (adeguato investimento o spreco
all'italiana?), le modalità per lo svolgimento dell'anno di prova dei
neoassunti (moderne procedure o ennesime molestie burocratiche?),
alternanza scuola-lavoro (opportunità per favorire l'ingresso nel mondo
del lavoro o velato sfruttamento minorile ?), ruolo del DS (sceriffo o
manager o leader educativo o .......?).
Siamo consapevoli dell'urgenza di un rinnovato dibattito sulla 107: ai
Collaboratori interessa riflettere su quanto è scaturito
dall'applicazione della legge, sulle criticità (gravi e non) da
correggere, sui punti di forza da valorizzare.
Ancodis ha pensato a questo seminario quale occasione di riflessione
sulla Legge 107 nell'auspicio che tutti i protagonisti (politici,
associazioni di categoria, OO.SS.) concorrano con proprie proposte -
non ideologiche - al miglioramento della qualità del Sistema
Scolastico Italiano.
Si ricorda che la partecipazione al seminario consente l'esonero dal
servizio e sarà rilasciato attestato ai sensi della Direttiva MIUR
170/2016.
Per informazioni è possibile scrivere ad ancodis1@gmail.com
Il Presidente A.N.Co.Di.S. Palermo
Prof. Rosolino Cicero
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