S. Agata raccontata a fumetti. Artistico lavoro di Fabia Mustica, un dono alla Città e ai giovani
Data: Martedì, 26 gennaio 2016 ore 02:30:00 CET Argomento: Redazione
Sono varie
le espressioni artistiche e comunicative e mentre avanza sempre più il
ciclone del Web, si apprezzano ancor meglio la scrittura e il libro.
Tra le diverse forme di comunicazione scritta il disegno del fumetto
che racconta un evento con immagini tratteggiate e sommarie,
intercalate da brevi ed essenziali parole, ha il suo fascino ed ha da
sempre suscitato interesse specie tra i ragazzi e i giovani. Il
linguaggio dei fumetti risponde ad una forma primordiale di narrazione,
riscontrabile anche nei graffiti pompeiani e nelle iscrizioni murali di
Roma antica. Fabia Mustica, laureata in giurisprudenza, ma con
un’intensa passione e vena artistica, per devozione alla Santa Martire
ha condensato in 131 cartelle il racconto del martirio di Sant’Agata.
La sua matita delicata e precisa ha ricostruito scenari e momenti
significativi della storia agatina, seguendo fedelmente i testi che
raccontano la “passione di Sant’Agata” i dialoghi con il procuratore
Quinziano e i diversi martiri subiti. Il racconto della storia di
Sant’Agata si presenta così maggiormente leggibile, grazie anche
all’incisività delle immagini e l’essenzialità dei messaggi.
L’iniziativa è stata ben accolta dall’Arcivescovo di Catania, Mons.
Salvatore Gristina, il quale nella presentazione scrive: “Con questo fumetto originale e
artisticamente pregiato, si desidera offrire ai lettori un modo nuovo
per conoscere e far conoscere la storia della Martire Agata, perché la
sua testimonianza continui ad essere feconda nella società odierna e
nella Chiesa”.
Il volume che raccoglie le artistiche cartelle in bianco e nero in
quattordici capitoli analizza il contesto storico della Sicilia in cui
si colloca la storia della Santa, le origini, la nascita e l’editto
dell’imperatore Decio che sancisce la persecuzione dei cristiani. Molto
puntuali e didattici sono i capitoli che descrivono “Agata cristiana” e
quindi l’incontro con Quinziano che rimane conquistato dalla bellezza
della giovane Agata, Seguono le vicende che sono ben descritte dagli
atti della “Passio”: la fuga, il carcere, gli interrogatori, le
sevizie, il miracolo di San Pietro che le restituisce il seno reciso e
poi la morte in carcere con la tragica scena della morte di Quinziano
travolto dalle onde del fiume.
L’iniziativa editoriale, sostenuta dalla Sicilia, che ha diffuso il
volume come supplemento del quotidiano, favorisce l’ampia diffusione
tra i ragazzi e i giovani, consentendo loro di poter leggere e
conoscere in maniera piacevole la storia della Patrona di Catania.
L’opera costituisce un vero testo didattico e Sant’Agata diventa ancora
una volta “Maestra” di vita e testimone credibile dei valori cristiani
e della fede.
La comprensione dei fatti storici favorisce anche un richiamo
all’attualità in quanto nella storia di Sant’Agata si evidenziano i
prodromi dello “stalking” che ha subito dal violento Quinziano e la sua
morte crudele dopo gli atroci martiri è da considerarsi un vero
femminicidio.
Termini questi che oggi vengono ripresi, e condannati, ma che
hanno segnato in maniera pesante la storia dell’intera umanità.
La solarità comunicativa dell’Autrice al momento della presentazione ha
conquistato il pubblico e le sue parole semplici e spontanee hanno
caratterizzato la ricchezza di un così prezioso dono che caratterizza
la festa del 2016.
Come si legge nell’introduzione il lavoro artistico di Fabia Mustica è
contrassegnato da una speciale devozione, quasi promessa di un voto per
una grazia ricevuta e tutto ciò fa la differenza nel comunicare un
messaggio che s’incarna nella storia personale e parla con parole e
immagini che penetrano nel cuore e aiutano a pensare.
L’arte del fumetto l’Autrice l’ha già esercitata in occasione del
centenario dell’Unità d’Italia, quando è stata coinvolta presso
l’Istituto Parini di Catania in un progetto didattico di studio della
storia d’Italia e si è resa promotrice dell’allestimento di 26 pannelli
che “raccontano l’unità d’Italia “ con i fumetti.
I pannelli, per iniziativa del preside Giuseppe Adernò, sono
stati esposti al Quirinale in occasione della manifestazione delle
celebrazioni del centenario per gli studenti delle scuole d’Italia l’11
maggio del 2011. Inaugurata dal presidente Giorgio Napolitano, la
mostra è stata illustrata dai Ragazzi Sindaci della provincia di
Catania alla presenza del Ministro dell’Istruzione, Maria Stella
Gelmini.
L’opuscolo che raccoglie i disegni dell’Unità d’Italia è stato
distribuito a tutte le scuole d’Italia.
Auguriamo alla nuova pubblicazione una feconda diffusione così da far
giungere il messaggio della santità di Agata a tutti i ragazzi e
studenti e l’incontro con Sant’Agata in occasione della festa promuova
quella tanto auspicata crescita morale e civile che la scuola intende
perseguire attraverso lo studio delle discipline.
g.aderno@alice.it
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