Acireale.In
quattrocento affollano il corteo del liceo artistico facente parte del «Brunelleschi»: «Consegnateci le nuove aule»
Protesta ieri mattina ad Acireale dei circa 400
alunni che frequentano il liceo artistico, scuola
che fa parte dell’istituto di istruzione superiore
Filippo Brunelleschi. Gli studenti sono scesi in
strada dando luogo a un affollato corteo che si è
snodato da piazza Duomo fino a piazza Indirizzo.
«Siamo in dolce attesa dei locali»: «Non ci potete
imbrogliare... per poter lavorare, le aule ci
dovete consegnare!», «Locali fantasma», «Basta
promesse, vogliamo fatti!», sono stati solamente
alcuni degli slogan che i ragazzi avevano per
l’occasione predisposto su dei cartelloni, i quali
sono stati anche attaccati in corso Umberto dinanzi
il prospetto dell’ex collegio Santonoceto
dove ha sede l’istituto.
Dopo aver proclamato la scorsa settimana lo
stato di agitazione, adesso questo seconda azione
di mobilitazione per richiamare l’attenzione
degli organi competenti, nello specifico la Provincia,
sulle problematiche esistenti. In primo
luogo viene infatti lamentata la mancata consegna
dei locali che tempo fa furono ristrutturati ed
adeguati alle esigenze della didattica di questa
scuola, così da essere destinati a laboratori ed aule
da disegno, ma finora esse sono rimaste inspiegabilmente
chiuse, da qui il perché appunto
di "locali fantasma".
Oltre a ciò viene segnalato il mancato intervento
di sistemazione di un campetto che funge
da palestra, lavori rimasti incompleti da oltre
un anno sebbene siano di modesta entità. Ancora
poi la necessità di poter usufruire di un cortile
interno, già nella disponibilità della scuola come
posteggio per gli scooter degli studenti nonché
poi l’esigenza di realizzare un secondo ingresso
lungo via Mancini, così da poter garantire
nel contempo pure maggiori condizioni di sicurezza.
Con il corteo di ieri mattina ha preso il via
adesso il conto alla rovescia nei confronti della
Provincia. Oggi naturalmente i ragazzi, i quali
hanno avuto la solidarietà dei docenti, torneranno
normalmente in classe; entro tre giorni,
questo il tempo massimo stabilito dai rappresentanti
degli studenti del Liceo artistico, si spera di
ricevere dalla Provincia i dovuti chiarimenti, ma
soprattutto i tempi per la soluzione dei problemi
evidenziati. Se entro questo fine settimana non vi
saranno novità, gli studenti hanno già stabilito di
attuare altre forme di protesta ancora più incisive.
NELLO PIETROPAOLO (da
www.lasicilia.it)
GIARRE.
Festival del cocktail: gli studenti premiati
Successo all’istituto Falcone della tradizionale sfida tra le scuole
alberghiere di tutta Italia
Ogni anno è un successo e visto che, in
questi giorni, di festival si è parlato tanto, la «National Etna Cocktail Competition» può essere definita il festival della
fantasia…culinaria! Già perché ogni anno
questa gara coinvolge le scuole alberghiere
di tutta Italia e da tutto il territorio
nazionale arrivano al Falcone di Giarre
sfidandosi nell’arte della preparazione
di cocktail e da quest’anno anche della
pizza.
Ieri la 4ª edizione della gara ha coinvolto
13 istituti provenienti dalla Sicilia
e da ogni regione. I 13 istituti che hanno
iniziato a lavorare sin dalle prime ore del
mattino a drink che alla sola vista dei colori
sembrava già di assaporarne il gusto
della frutta frullata al suo interno. Rosso
ciliegia, rosa fragola, sciroppi color mandarino
o arancio come i tarocchi siciliani,
a fare da padrone in questa edizione
è stato il profumo e il sapore degli agrumi
della Sicilia, e questo è stato il tema
della competizione.
Una competizione che ha premiato
anche i più bravi tra i barman in gara.
Nella categoria long drink, primo posto
per Simone Tarantini da Pisa, secondo
per Angelo Capoccia da Modica e terzo
per Andrea Giala da Trivero, a Biella. Nella
categoria predinner a conquistare il
primo posto è stata Valentina Garrasi da
Lentini, secondo Carla Baldascini da Formia
e terzo Ciro Iaquinta da Castrovillari.
E il 2007 è stato anche l’anno della
pizza perché in contemporanea si è svolta
a Nicolosi la 1ª edizione dell’ Etna Pizza.
Rosario Occhipinti e Vito Iannizzoto
da Modica hanno realizzato la pizza migliore.
Secondo posto per Katia Cogato e
Vasili Hancarenk da Trivero, terzi Fabio
Putrino e Benedetto Minuta da Catania.
E se i cocktail sono stati creati all’insegna
della sicilianità, parola d’ordine nell’Etna, la
Pizza è stata la fantasia.
«Trasmettere ai nostri ragazzi l’arte
del saper fare è il nostro obiettivo - ha
spiegato uno degli organizzatori, il prof.
Rosario Zappalà - nella gara dei cocktail,
promossa insieme all’associazione italiana
barman e sostenitori, abbiamo voluto
che i partecipanti facessero un uso
moderato di alcol e che invece imparassero
a mescolare i colori e i sapori della
frutta. Con l’alcol non si esagera».
ELEONORA COSENTINO (da www.lasicilia.it)
NICOLOSI. Festival
della pizza, vincono i modicani. Il concorso fra gli studenti di sette istituti
alberghieri ispirato a un alimento tipico mediterraneo
Si sono sfidati studenti di Catania, Lentini,
Pisa, Biella, Assisi, Verona e Modica che poi
sono risultati i vincitori con una «contadina».
E’ stato la "pizza della tradizione" il tema
della prima edizione del concorso nazionale
"Etna Pizza Competitions", che si è
svolto ieri in un rinomato ristorante di
Nicolosi, grazie all’organizzazione dell’Istituto
Professionale Alberghiero di stato
Falcone di Giarre, diretto dal prof. Alfio
Longo. Il concorso, ideato dal vulcanico
chef Mario Signorelli, era riservato
agli allievi di terzo anno degli Istituti Alberghieri
italiani e ha visto la partecipazione
di studenti provenienti da istituti
di Pisa, Biella, Assisi, Verona, Modica Catania
e Lentini. Una sfida di gusto e accostamenti
che ha visto trionfare i sapori
mediterranei ed in particolare quelli siciliani.
La giuria composta dall’assessore
allo Sviluppo economico del Comune di
Nicolosi Nino Signorelli, dallo chef Salvatore
Caramma, dagli imprenditori
Giuseppe Bonarrigo e Massimo Conti, e
dallo stesso ideatore della manifestazione
Mario Signorelli, ha premiato, per l’equilibrata
ricerca di gusto e sapori della
tradizione, Rosario Occhipinti e Vito Iannizzotto,
studenti dell’Istituto Alberghiero
"Principi Grimaldi" di Modica.
Sapori iblei e delizie dell’orto il segreto
della meritatissima vittoria ottenuta con
una "pizza contadina" condita con ricotta
modicana, spinaci, ciliegino di Pachino,
salsiccia fresca, caciocavallo ragusano
e un filo d’extravergine d’oliva
Monti Iblei. Formaggio Maccagno e prosciutto
affumicato della Val Sessera il
segreto della saporitissima pizza "Oasi
Zegna", preparata da Hancharenka Vasili
e Catia Cogato, entrambi dell’Istituto
Alberghiero di Trivero (Biella), che ha
ottenuto il secondo posto. A completare
il podio Fabio Putrino e Benedetto Minuta,
studenti dell’Istituto Alberghiero di
Catania, con una pizza alla soia condita
con mozzarella, pomodorini di Pachino
olive e cipolletta. Per "l’attualità del messaggio"
è stata premiata la "Pizza della
Pace", preparata da Riccardo Forti dell’Ipssar
di Assisi. Premio sapori mediterranei
alla pizza Trinacria di Enrico Convertino
e Francesco Bulbarelli dell’Ipssar di
Bardolino (Verona). Premio organizzazione
e manualità a Christian Riscica
dell’Ipssar di Lentini, mentre "migliore
presentazione" alla "pizza in carpaccio di
pesce azzurro e sesamo croccante" di
Demi Rissa Novelli e Leonardo Iannello
dell’Ipssar Matteotti di Pisa.
(da www.lasicilia.it)