#Lascuolanonsiferma Il Liceo Classico Mario Cutelli affronta l’emergenza. Le nostre scelte
Data: Domenica, 08 marzo 2020 ore 07:00:00 CET
Argomento: Istituzioni Scolastiche


La decisione del Governo di disporre, fino al prossimo 15 marzo, la sospensione di tutte le attività didattiche della Scuola e delle Università ci ha indotto ad intraprendere tutte le misure necessarie ad assicurare la continuità della funzione educativa della nostra istituzione, che da sempre garantisce innanzitutto la presenza costante di un punto di riferimento per una comunità ampia e coesa. L'Istituto Cutelli, facendo proprie le indicazioni del MIUR, ha prontamente avviato lo smart working e attivato per tutte le 46 classi percorsi di didattica a distanza.

Sappiamo che la scuola risponde all’esigenza fondamentale della relazione, del confronto e della comunicazione in presenza, ma questa crisi ha richiesto una riflessione approfondita su problematiche diversamente complesse. In particolare, il docente è chiamato a coinvolgere gli studenti in modo altro dalla lezione frontale, usando strumenti tecnologici, piattaforme digitali, a cui non tutti sono avvezzi.

Il primo obiettivo è stato dunque quello di offrire un ambiente di apprendimento protetto. Per fare ciò a tutti i docenti e a tutti gli studenti sono stati forniti dalla Scuola indirizzi di posta elettronica con estensione @liceocutelli.edu.it, cioè generati esclusivamente dalla piattaforma Google suite sulla quale si è deciso di impiantare la didattica a distanza. I genitori, che sono stati informati della natura della piattaforma e invitati a rilasciare il loro consenso scritto, affinché tutto fosse pronto per partire da lunedì 9, hanno dato prontamente la loro adesione a questa modalità di insegnamento/apprendimento e ci sostengono con entusiasmo. Si è trattato di un lavoro preliminare molto impegnativo perché ha visto il coinvolgimento di oltre mille utenti.

Il gruppo di lavoro, creato appositamente dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Elisa Colella, costituito da docenti eccezionali, in tempi brevissimi ha messo in condizione docenti e studenti di fare parte di una comunità interattiva, connessa e collaborativa, proprio come in presenza.
Sono state costituite le aule virtuali, nelle quali lavorare con la didattica a distanza.
In ogni classroom sono presenti i docenti e gli alunni di ciascuna classe. In questo ambiente dedicato si lavorerà quotidianamente, per tutta la durata dell’emergenza, secondo il regolare orario delle lezioni e di servizio dei docenti: sarà possibile fare lezioni in videoconferenza, utilizzare materiali didattici fruibili dagli studenti, svolgere verifiche secondo varie tipologie.
Gli alunni studieranno a casa, seguendo le attività che i docenti propongono.

Chi, tra il personale docente, non dovesse essere provvisto del dispositivo adeguato, si recherà a scuola, nelle proprie aule dotate dell’intero apparato tecnologico, mentre per gli alunni la scuola metterà a disposizione strumentazione in comodato d’uso. Per il personale ATA si è dato seguito alle indicazioni relative allo smart working, pur assicurando il regolare funzionamento dell’istituzione.

L’attività è stata preceduta da una serie di intensi incontri, organizzati dalla Dirigente Scolastica, la quale ha fatto in modo che nei giorni di giovedì, venerdì e sabato tutto il personale fosse tempestivamente informato del piano di lavoro e nello stesso tempo formato.
Molto efficace è risultata la scelta di fare riunire i dipartimenti in videoconferenza nella giornata di sabato. I docenti, utilizzando l’applicazione Meet di Google suite, sono stati impegnati nella
sperimentazione di questa nuova forma di attività collegiale.

Il confronto è stato molto produttivo, perché ogni docente, da casa, ha avuto modo di esprimere il suo punto di vista, segnalando eventuali punti di forza e di debolezza.  Contestualmente sono state attivate le procedure necessarie per creare ambienti virtuali anche per il Collegio dei Docenti e per il Consiglio d’Istituto, affinché la scuola possa funzionare in modo integrale su tutti i fronti.

Il gruppo di supporto ha inoltre elaborato numerosi tutorial per guidare gli utenti nella corretta fruizione della piattaforma. In questi casi fornire indicazioni chiare, univoche e tempestive risulta di fondamentale importanza, trattandosi di un’istituzione scolastica complessa, che coinvolge quotidianamente molti docenti, alunni e genitori.

Gli alunni hanno risposto con favore a questa progettualità, registrandosi sulla piattaforma in pochissime ore, manifestando notevole interesse per l’uso di modalità di lavoro interattive, che utilizzano quotidianamente. La sfida sarà quella di convogliare comportamenti già diffusi tra le nuove generazioni verso lo studio e l’apprendimento.

Indispensabile è stato il prezioso apporto del DSGA, Giuseppe Blando, e di tutto il personale ATA, come pure dei genitori degli studenti, che hanno collaborato con l’Istituzione scolastica per rendere possibile l’avvio di questa esperienza che sarà sicuramente costruttiva.
È il momento di dimostrare che ciò che costituisce la nostra forza è l’investimento sulle risorse umane, la preparazione e la formazione dell’intera comunità educante.

Siamo perfettamente consapevoli che tutte le azioni che stiamo promuovendo potrebbero evidenziare delle criticità, ma la volontà comune di condividere tali intenti per fronteggiare una situazione d’emergenza, che non ci ha colto certo impreparati ma che ha richiesto un impegno notevole per agire in tempi assai ristretti, ci è di grande aiuto, in quanto siamo sicuri di poter fare affidamento sulle risorse di tutte le componenti della scuola.

Vogliamo infine essere vicini a tutti coloro che in questo momento vivono le difficoltà determinate dalla diffusione del contagio e che hanno sicuramente bisogno del sostegno e della solidarietà comuni. Siamo certi che sapremo ancora una volta dimostrare come l’unione e la coesione fra le
persone, che operano per la realizzazione di un progetto con finalità ampie e concrete, possano dare risposte certe.

Un ringraziamento di cuore all’intero gruppo di lavoro che ha messo in atto tempestivamente e in sicurezza tutte le strategie di attivazione della piattaforma Google Suite: proff. Massimo Aranzulla, Alessandra Arena, Vincenzo Cro, Giuseppe Palermo, Tina Santuccio.

#Lascuolanonsiferma. Manifesto della scuola che non si ferma





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