Portale Noi PA – Implementazioni del self-service per la richiesta di Piccolo Prestito INPS - gestione ex INPDAP
Data: Martedì, 11 marzo 2014 ore 07:00:00 CET Argomento: Istituzioni
A seguito di
alcune segnalazioni pervenute da parte di Uffici operativi e da INPS
gestione ex INPDAP, al fine di migliorare ulteriormente il servizio
descritto in oggetto, si è provveduto a realizzare alcune
implementazioni alla procedura self-service.
Nello specifico, nell’ambito della funzione di simulazione di Piccolo
Prestito, qualora al momento della scelta dell’importo venga
selezionato il campo “massimo erogabile”, il sistema, in base al numero
delle rate scelte per il piano di ammortamento, prospetta all’utente
l’ammontare del prestito ed il correlato importo della rata in
doppia mensilità, in coerenza con l’accezione di massimo
erogabile stabilito dall’INPS gestione ex INPDAP.
Inoltre, è stato inserito un controllo sulla procedura che provvede a
bloccare le richieste da parte di personale con regime contributivo
senza ritenuta per Fondo Credito. L’informazione relativa
all’iscrizione al Fondo Credito costituisce quindi un prerequisito
indispensabile per concludere con successo la richiesta di Piccolo
Prestito tramite self-service.
Le modifiche sopra riportate sono descritte anche sul portale
NoiPA, sia nella sezione relativa alla Guida al Piccolo Prestito,
sia nella descrizione presente nell’area di simulazione dove sono
riportate le variazioni inerenti la scelta del Piccolo Prestito
tramite l’opzione “massimo erogabile”.
Infine, si rende noto agli Uffici operativi che, fermo restando i
controlli vigenti da parte di INPS gestione ex INPDAP sulla
incompatibilità tra ritenuta per Piccolo Prestito doppio (codice IP2) e
ritenuta per cessione INPDAP, è stato rimosso dalla funzione on-line
“Aggiornamento Partita/Stipendi/Variazioni/Rit.ExtraErariali/Prestiti”
in Gestione Stipendio (ex Spt Web), il blocco che impediva di
segnalare, su un’iscrizione stipendiale avente in corso una ritenuta
per Piccolo Prestito doppio (codice IP2), una seconda ritenuta
per cessione presso altre finanziarie.
Il controllo bloccante permane invece per una partita
stipendiale che ha in corso una ritenuta per cessione (Xxx, Dxx, ICE) e
per la quale si vuole inserire una ritenuta per IP2, in quanto in
questo caso l’INPS concede esclusivamente Piccolo Prestito semplice.
Si specifica che le implementazioni circa i controlli bloccanti che
operano in caso di segnalazione di ritenute per prestiti, sopra
descritte, modificano parzialmente le indicazioni fornite con i
messaggi n. 23611 dell’11 dicembre 2006 e n. 169/2012 del 2 dicembre
2012.
il dirigente
Roberta Lotti
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