Educare al bello e al rispetto della Natura. Decalogo per una saggia ecologia
Data: Sabato, 11 gennaio 2014 ore 15:27:22 CET
Argomento: Istituzioni


Riprende l’attività scolastica dopo la pausa per le feste ed ecco che dalla Fondazione Sorella Natura di Assisi giunge la sollecitazione ad attivare i progetti di educazione ambientale e di rispetto della natura.
Essere “custodi del creato” significa appunto cooperare per la costruzione di una società sana, capace di valorizzare i beni naturalistici e ambientali che possiede.
I temi dell’educazione riguardano tutti: la formazione dei giovani non può, non deve, esser delegata soltanto alla Scuola, ma dalla scuola può partire lo stimolo per coinvolgere le amministrazioni comunali, gli assessorati, i comitati di quartiere e le municipalità.
Il nuovo anno che inizia sollecita nuovo vigore nel settore educativo, nuova energia per uscire dal tunnel della crisi e dello sconforto, che generano apatia, stanchezza e delusione.
Tanto si può fare a scuola con i ragazzi, basta volerlo!
Papa Francesco ha detto qualche giorno fa che dobbiamo trovare il coraggio - noi traduciamo il Suo insegnamento dicendo: “l’umile orgoglio” - di dire: “permesso, grazie, scusa”. Tre parole che consentono di recuperare il senso dell’educazione e della famiglia e favoriscono lo sviluppo della capacità di aprirsi agli altri, e camminare insieme nella ricerca del vero bene per tutti.
Educare al Bello, che coincide con il bene, è un altro fattore fondamentale che attraversa tutte le discipline e quindi coinvolge tutti gli educatori nel saper insegnare in senso del bello e del bene.
La musica, l’arte, la ricerca scientifica, la prassi del laboratorio e del fare anche attraverso le parole favoriscono l’acquisizione del “saper comunicare” e “comunicare bene” e quando tutto ciò avviene ecco che si diventa capaci di “comunicare il bene”.
Educare al lavoro, recuperare la pedagogia del lavoro,  del “saper fare” dell’uso delle mani, della creatività e della fantasia è un compito didattico che rende la scuola bella, piacevole ed utile.
Riscoprire la gioia del saper stare bene a scuola, con gli altri, nel gruppo, significa sviluppare le dimensioni della socialità, del vivere civile che si apprende “imparando-facendo”.
Educare alla non violenza, che è accettazione dell’altro; educazione al dialogo e alla pace; educazione alla cultura di genere, alle pari opportunità, alla cultura del rispetto e dell’accoglienza delle diversità non costituiscono elementi aggiuntivi o sovrapposti all’ordinario scolastico, ma scandiscono la vita scolastica nella quotidianità del fare scuola.
Educare alla “saggia ecologia” che comporta la Custodia dell’Umanità e del Creato, si distingue dall’ecologismo violento, antiscientifico, conservatore, di chi assalta, lancia sassi e molotov, ama gli animali più dell’Uomo e nel saggio equilibrio dei valori la sensibilità ecologica favorisce un viver sano e civile, coerente con i principi della Natura e per i cristiani della Fede.
Il decalogo della saggia ecologia ispirato all’insegnamento di S. Francesco d'Assisi favorisce un positivo rapporto tra l’uomo e la natura. 
 
I.    Ricorda, con umiltà, che la Terra, con ogni altra Creatura, Ti è stata affidata da DIO affinché Tu viva, conosca, condivida, ami, con lode al Signore.
II.    Obbedisci alle Leggi del Creato senza piegarle ai Tuoi interessi.
    Conoscile sempre di più ed applicale rispettando le norme eterne dell’etica universale.
III.         La Terra, con tutte le Creature, è il Tuo unico ambiente di vita: non Ti è dato averne altro.
              Impegnati, affinché i Governanti da Te eletti non lo dimentichino mai.
IV.    Ispira al rispetto del Creato la Tua condotta in tutte le occasioni ed educa in tal senso i Tuoi figli.
V.    Opera affinché il Tuo comportamento e quello della società sia rispettoso della vita in tutte le sue forme. Il Tuo operare abbia cura di ogni specie vivente.
VI.    Non inquinare l'aria, né l'acqua, né la terra.
    Esigi che la produzione ed il progresso avvengano secondo precise linee di sviluppo sostenibile.
VII. Custodisci col Tuo lavoro umano la Creazione che Ti è stata data.
VIII. VIII.    Non consumare inutilmente, affinché ogni fratello possa condividere tutti i beni del Creato.
IX.    Non delegare ad altri ciò che Tu puoi fare; non dimenticare mai che l’amore a Dio e l’amore per il prossimo sono  supremo comandamento.
X.     ...   " SORELLA NATURA " vuole semplicemente fornirTi nove punti di riflessione, nel    nome di S. Francesco d'Assisi, per il Tuo rapporto ed il Tuo impegno con il Creato.        
         Il Decimo punto Ti sia suggerito dalla Tua coscienza.  ...                                                                                                                    

Giuseppe Adernò
DELEGAZIONE DELLA SICILIA
Coordinatore Preside Giuseppe Adernò
Via Enna, 3/C – 95128 CATANIA – g.aderno@alice.it





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