Riprende
l’attività scolastica dopo la pausa per le feste ed ecco che dalla
Fondazione Sorella Natura di Assisi giunge la sollecitazione ad
attivare i progetti di educazione ambientale e di rispetto della natura.
Essere “custodi del creato” significa appunto cooperare per la
costruzione di una società sana, capace di valorizzare i beni
naturalistici e ambientali che possiede.
I temi dell’educazione riguardano tutti: la formazione dei giovani non
può, non deve, esser delegata soltanto alla Scuola, ma dalla scuola può
partire lo stimolo per coinvolgere le amministrazioni comunali, gli
assessorati, i comitati di quartiere e le municipalità.
Il nuovo anno che inizia sollecita nuovo vigore nel settore educativo,
nuova energia per uscire dal tunnel della crisi e dello sconforto, che
generano apatia, stanchezza e delusione.
Tanto si può fare a scuola con i ragazzi, basta volerlo!
Papa Francesco ha detto qualche giorno fa che dobbiamo trovare il
coraggio - noi traduciamo il Suo insegnamento dicendo: “l’umile
orgoglio” - di dire: “permesso, grazie, scusa”. Tre parole che
consentono di recuperare il senso dell’educazione e della famiglia e
favoriscono lo sviluppo della capacità di aprirsi agli altri, e
camminare insieme nella ricerca del vero bene per tutti.
Educare al Bello, che coincide con il bene, è un altro fattore
fondamentale che attraversa tutte le discipline e quindi coinvolge
tutti gli educatori nel saper insegnare in senso del bello e del bene.
La musica, l’arte, la ricerca scientifica, la prassi del laboratorio e
del fare anche attraverso le parole favoriscono l’acquisizione del
“saper comunicare” e “comunicare bene” e quando tutto ciò avviene ecco
che si diventa capaci di “comunicare il bene”.
Educare al lavoro, recuperare la pedagogia del lavoro, del “saper
fare” dell’uso delle mani, della creatività e della fantasia è un
compito didattico che rende la scuola bella, piacevole ed utile.
Riscoprire la gioia del saper stare bene a scuola, con gli altri, nel
gruppo, significa sviluppare le dimensioni della socialità, del vivere
civile che si apprende “imparando-facendo”.
Educare alla non violenza, che è accettazione dell’altro; educazione al
dialogo e alla pace; educazione alla cultura di genere, alle pari
opportunità, alla cultura del rispetto e dell’accoglienza delle
diversità non costituiscono elementi aggiuntivi o sovrapposti
all’ordinario scolastico, ma scandiscono la vita scolastica nella
quotidianità del fare scuola.
Educare alla “saggia ecologia” che comporta la Custodia dell’Umanità e
del Creato, si distingue dall’ecologismo violento, antiscientifico,
conservatore, di chi assalta, lancia sassi e molotov, ama gli animali
più dell’Uomo e nel saggio equilibrio dei valori la sensibilità
ecologica favorisce un viver sano e civile, coerente con i principi
della Natura e per i cristiani della Fede.
Il decalogo della saggia ecologia ispirato all’insegnamento di S.
Francesco d'Assisi favorisce un positivo rapporto tra l’uomo e la
natura.
I. Ricorda, con umiltà, che la Terra, con ogni altra
Creatura, Ti è stata affidata da DIO affinché Tu viva, conosca,
condivida, ami, con lode al Signore.
II. Obbedisci alle Leggi del Creato senza piegarle ai
Tuoi interessi.
Conoscile sempre di più ed applicale rispettando le
norme eterne dell’etica universale.
III. La Terra, con
tutte le Creature, è il Tuo unico ambiente di vita: non Ti è dato
averne altro.
Impegnati, affinché i Governanti da Te eletti non lo dimentichino mai.
IV. Ispira al rispetto del Creato la Tua condotta in
tutte le occasioni ed educa in tal senso i Tuoi figli.
V. Opera affinché il Tuo comportamento e quello della
società sia rispettoso della vita in tutte le sue forme. Il Tuo operare
abbia cura di ogni specie vivente.
VI. Non inquinare l'aria, né l'acqua, né la terra.
Esigi che la produzione ed il progresso avvengano
secondo precise linee di sviluppo sostenibile.
VII. Custodisci col Tuo lavoro umano la Creazione che Ti è stata data.
VIII. VIII. Non consumare inutilmente, affinché ogni
fratello possa condividere tutti i beni del Creato.
IX. Non delegare ad altri ciò che Tu puoi fare; non
dimenticare mai che l’amore a Dio e l’amore per il prossimo sono
supremo comandamento.
X. ... " SORELLA NATURA " vuole
semplicemente fornirTi nove punti di riflessione, nel
nome di S. Francesco d'Assisi, per il Tuo rapporto ed il Tuo impegno
con il Creato.
Il Decimo punto Ti sia
suggerito dalla Tua coscienza.
...
Giuseppe Adernò
DELEGAZIONE DELLA SICILIA
Coordinatore Preside Giuseppe Adernò
Via Enna, 3/C – 95128 CATANIA –
g.aderno@alice.it