Alcune precisazioni sulla prova del concorso A038
Data: Lunedì, 05 agosto 2013 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Opinioni


Visto che il mio articolo del 21/07/2013 relativo alla prova concorsuale tenutasi in Sicilia per la classe A038 ha suscitato ampie polemiche e qualche malinteso tengo a precisare che il mio disappunto era indirizzato esclusivamente nei confronti della conduzione delle procedure e della scelta dei mezzi da parte della Commissione, non certo nei confronti dell’Istituto che ha soltanto ospitato il Concorso, come invece qualcuno ha voluto interpretare. Cerco di dare qualche chiarimento in merito allo strumento utilizzato e forse da me erroneamente etichettato come non funzionante. La bilancia non doveva andare all’equilibrio, ma quello che si doveva sfruttare era che oscilli intorno alla posizione di equilibrio. In questo caso la posizione non c’era, il fulcro era fisso ed i fori per ogni lato soltanto quattro. Probabilmente preparata prima con cura a scopo dimostrativo per i ragazzi e conoscendo bene lo strumento a disposizione, qualcosa ci si può cavare, ma se si utilizza per un concorso è chiaro che questa esperienza non può essere posta sullo stesso piano di quella del pendolo semplice o delle banali molle.
Normalmente queste bilance quando si lasciano senza pesi stanno in equilibrio con una leggera inclinazione che dipende dal fatto che il centro di massa non è perfettamente allineato al fulcro; in questa l’angolo di riposo era di 45°, il che segnala solo che è una bilancia più sensibile di altre utilizzate a scopo didattico, ma allora si richiede UN SET DI PESI ADEGUATI A QUESTA SENSIBILITA’ ED UN SISTEMA DI CALIBRAZIONE CHE NON SONO STATI MESSI A DISPOSIZIONE (avevo a disposizione pesi campione di 10g, 20g, 50g).
Non posso di certo dire che questo sia stata colpa della scuola!

Essendo un concorso per un posto di lavoro, ti aspetti che si facciano le cose in maniera impeccabile e sfido chiunque  a dire che ciò sia stato fatto!
Infatti mi sono meravigliata che in un laboratorio che si presta ad un’ampia varietà di scelta, si siano scelti questo tipo di strumenti, che per i ragazzi, a scopo esclusivamente dimostrativo, possono anche andar bene, ma di certo non sono adatti per allestire un esperimento in due ore.
Per ultimo ci tengo a precisare che moltissimi di quelli che hanno sorteggiato il mio stesso esperimento si sono imbattuti nei miei stessi problemi e, di conseguenza, non hanno superato la prova.
Spero che la mia precisazione basti a fugare qualunque malinteso e spinga "i non addetti ai lavori" a non sentenziare senza conoscere bene le problematiche di altri campo di conoscenza ed a non fidarsi del sentito dire di altre persone!

teresamaria.borzi@istruzione.it





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