Le prove scritte del concorso a posti e cattedre
Data: Martedì, 15 gennaio 2013 ore 08:00:00 CET
Argomento: Sindacati


Pubblicato il calendario delle prove scritte; era atteso (art.11 del Bando) per il giorno 15. Hanno superato la preselezione in 88.610 ma potrebbero essere ammessi, con riserva, anche gli oltre seimila ricorrenti che hanno conseguito tra i 30 e i 34,5 punti. L’obiettivo del MIUR è quello di concludere la procedura entro agosto, per assumere gli 11.542 vincitori di concorso il primo settembre 2013. Le prove si terranno nei giorni tra l’11 e il 21 febbraio presso istituzioni scolastiche site nei capoluoghi di Regione, secondo il calendario pubblicato nel sito www.istruzione.it; i candidati saranno distribuiti in sedi che saranno comunicate il 25/01/2013 sulla rete intranet, sul sito del MIUR nonché sui siti internet degli Uffici Scolastici Regionali competenti a gestire la procedura. Le operazioni di identificazione dei candidati avranno inizio alle ore 08.00 per la sessione antimeridiana e alle ore 14.00 per la sessione pomeridiana. La prova scritta avrà la durata di 2 ore e trenta minuti e si articolerà in quattro quesiti a risposta aperta. Avranno la durata di 2 ore e si articoleranno in tre quesiti a risposta aperta: la prova scritta relativa all’insegnamento di discipline scientifiche e tecnico-pratiche (A020, A033, A034, A038, A049, A059, A060, C430) che prevede anche una prova di laboratorio, e la prova scritta relativa alle discipline artistiche (amb.01 classi A025/A028) che prevede una ulteriore prova pratica. La procedura ha carattere regionale ma dalle regioni in cui, dopo le prove, il numero dei candidati superstiti fosse esiguo potrebbero essere decise aggregazioni per l’assegnazione delle cattedre e dei posti. Le prove scritte e quelle scritto-grafiche sono finalizzate a valutare la padronanza delle competenze professionali e delle discipline oggetto di insegnamento per ciascun posto o classe di concorso; la prova scritta della scuola primaria comprende anche l'accertamento della conoscenza della lingua inglese. La Tecnica della Scuola anticipa che le prove scritte saranno del tipo semi-strutturato, con “quesiti abbastanza definiti”, sicché “i partecipanti dovranno muoversi all’interno di un format piuttosto delineato… Sembrerebbe che le domande convoglino più verso un modello semi-strutturato con argomenti chiari, mirati, poco trasversali, piuttosto che verso i quesiti aperti tradizionali”. Ipotizziamo, quindi che le domande (anche allo scopo di favorire l’applicazione di criteri di valutazione quanto più obiettivi possibili), saranno accompagnate con vincoli (ad es. la lunghezza massima della risposta, che potrebbe essere di una cartella) e con consegne utili a guida delle risposte. All’art.7, il Decreto direttoriale sul concorso stabilisce: “…La commissione assegna alle prove di cui al comma 1 un punteggio complessivo di 40 punti. Nel caso di due o più prove, il punteggio è ottenuto dalla media aritmetica delle singole prove, a ciascuna delle quali è assegnato un punteggio massimo di 40 punti. La prova è superata dai candidati che conseguono nella prova o in ciascuna delle singole prove punteggio non inferiore a 28 punti”. Un differente calcolo del punteggio si avrà per i candidati che devono sostenere anche le prove di cui all’art.9 del Decreto 82 (prove di laboratorio e prove pratiche riferibili all’insegnamento di discipline artistiche); per essi, il punteggio massimo di 40 viene così frazionato: 30 punti max alla prova di base, e 10 punti max a quella aggiuntiva; i punteggi minimi che consentono di accedere alla prova orale diventano 21 e 7. Nell’art.8 del Decreto 82 è stabilita la sequenza delle prove destinate ai candidati che concorrono per le classi di concorso le cui cattedre sono comprese negli ambiti disciplinari 7, 8, 4 e 9. Per ciò che attiene all’A.D. 7, la prova scritta di Filosofia è obbligatoria e comune alla cl. 36/A e alla cl.37/A; il suo superamento consente la valutazione delle prove aggiuntive (di Psicologia, Sociologia e Scienza dell'educazione, per la classe 36/A; di Storia per la classe 37/A; di entrambe per i candidati che concorrano per le due classi). Per ciò che attiene all’A.D. 8 (cl. 38/A; cl. 47/A; cl. 49/A), il candidato deve sostenere la prova scritta di Matematica per la classe 47/A, quella di Fisica per la 38/A, e entrambe per la 49/A. Per ciò che attiene agli AA.DD. 4 (cl.43/A; cl.50/A) e 9 (cl.51/A; cl.52/A), la prova scritta di Italiano è obbligatoria, comune a tutte le classi; il suo superamento consente l’ammissione del candidato alla prova orale di Italiano, Storia, Educazione civica e Geografia (chi supera l’orale è inserito con uguale punteggio nelle distinte graduatorie relative alle classi 43/A e 50/A). Il candidato che abbia superato la prova scritta di Italiano può affrontare quella aggiuntiva di Latino, e in caso di esito positivo può affrontare quella di Greco; la valutazione positiva delle prove scritte aggiuntive di Latino e Greco consente al candidato di sostenere distinte prove orali per Latino e Greco (il cui superamento consente l’inserimento nelle distinte graduatorie).
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