Profumo, oltre 30 milioni entro 2016 alle scuole del Sud
Data: Domenica, 26 febbraio 2012 ore 12:11:07 CET
Argomento: Rassegna stampa


Palermo, 25 feb. - "Lo Stato deve avere una presenza di continuità, e sono molto contento di essere qui. Mi piacerebbe che non fosse un momento isolato, ma l'inizio di una relazione in cui ci sia uno Stato più presente". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, arrivando alla scuola Giovanni Falcone, nel popolare quartiere Zen di Palermo. "Sarà individuata una persona del ministero che segua in modo specifico la scuola Falcone - ha detto Profumo - e si dedichi unicamente alle sue problematiche. Che sono tante, e non risolvibili tutte insieme". Al suo arrivo, il ministro è stato accolto dal preside della scuola, Domenico Di Fatta, dal commissario straordinario della città, Luisa Latella, dal ministro regionale della Salute Massimo Russo, da Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso nel '92 e Rita Borsellino. Al ministro è state poi letta una lettera scritta dai bambini della scuola, in cui gli si chiede se "porterebbe in una scuola come questa i suoi figli". Profumo ha risposto assicurando che si sta lavorando per dotare la scuola delle strutture necessarie al suo miglioramento. "Bisogna dare un segnale alle persone di questa parte importante del Paese. Ci sono persone per bene - ha concluso Profumo - che lavorano molto e hanno fatto molto. Bisogna partire di qua".

tmnews.it





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-2476547.html