Le mie riflessioni sul concorso DS: meglio studiare di giorno che di notte
Data: Venerd́, 11 novembre 2011 ore 13:30:05 CET
Argomento: Redazione


Sono molte le mail che alcuni docenti idonei alla prova preselettiva DS  mi inviano, e dove mi esortano a finirla con i miei scritti su AetnaNet, giudicati  unilaterali e monocorda. Il ritornello, anche questo imparato a memoria, è sempre lo stesso: “ gli errori erano presenti per tutti, è stata una prova equa, ho studiato di notte “.  Soprattutto quel “ ho studiato di notte “ sembra un lasciapassare per tutte le nefandezze docimologiche perpetrate nella batteria di test proposta. E’ ovvio che, se questi docenti idonei, hanno perso  il  prezioso tempo diurno ad inveire contro il mio libero pensiero e  quello di chi la pensa come me,  rimaneva loro  solo la notte per studiare.  Immagino, con mio grande dispiacere, l’efficienza mattutina nel veicolare i contenuti disciplinari ai propri alunni, dopo lunghe notti insonni a ripetere a memoria migliaia di errori ( definiti tali dal MIUR ) che avrebbero fiaccato l’intelletto del più integro dei docenti. Ma veniamo a me ed alla mia insistenza nel difendere i diritti violati a tutti quei docenti che per anni  hanno  studiato di giorno, frequentando master, corsi tematici ed altro, da una procedura concorsuale labile nella forma e nella sostanza. Questa difesa che tanto fastidio arreca  a chi si sente già DS per aver studiato, poco più di un mese, di notte, non è la sola, in quanto più volte ho preso posizione davanti ad altre palesi ingiustizie discriminatorie.  Intendo questa  mia posizione una battaglia deontologica, al pari di quelle già affrontate e vinte negli anni scorsi, nel difendere la  corretta divulgazione scientifica nel web,  o nel dare adeguata visibilità all’impatto ambientale che avrebbe avuto il ponte sullo Stretto di Messina nel territorio. Circa un anno e mezzo fa, sono riuscito nell’intento di   distinguere all’interno di Wikio, il  più grande motore di ricerca europeo con 20 milioni di visite mensili, i blog scientifici da quelli sul paranormale. Una battaglia che ritenevo giusta e che continuo a sostenere, come consulente scienza per l’Italia , nel motore di ricerca francese (http://www.wikio.it/blogs/top/scienza ). Allo stesso modo come componente della commissione “Ponte sullo stretto”  presso l’Ordine degli ingegneri di Messina , mi sono battuto contro l’opera di attraversamento stabile sullo stretto così come era stata concepita, cercando tutte le possibili varianti costruttive più utili al territorio. In entrambe i casi non ho ricevuto mai  nessuna mail condizionante il mio operato professionale, come le tante che ricevo per gli articoli sul concorso DS ( Forse la scuola è un mondo a parte ? ).  In questo concorso sono state evidenti le manchevolezze procedurali, ed io, insieme ad altri valenti insegnanti, mi sono limitato ad rimarcarle, dimostrando gli errori commessi sin dal 3 settembre 2011. Sono sicuro che si poteva fare di meglio, ma la scusa dello studiar di notte,  non può essere una condizione per far finta di nulla, sarebbe un  punto di non ritorno per la fine della scuola pubblica, con buona pace di tutti gli idonei di questa terra martoriata da interessi nascosti.        Aldo Domenico Ficara    aldodomenicoficara@alice.it

 

 

 

 

 







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