Il Coordinamento precari Flc di Catania richiede la dotazione di organico aggiuntivo per recuperare posti . Report del 20 luglio
Data: Sabato, 23 luglio 2011 ore 11:37:14 CEST
Argomento: Sindacati


In data 20 Luglio 2011 presso la sede INGV di Catania ( Piazza Roma 2), si è svolta la riunione del coordinamento dei precari della FLC CGIL di Catania per discutere delle prossime iniziative finalizzate a tenere alta l’attenzione sui gravi problemi che riguardano la Scuola, l’Università e la Ricerca non soltanto da un punto di vista occupazionale ma, soprattutto,  per il progressivo impoverimento della qualità dell’istruzione.
Grazie al contributo positivo e propositivo di tutti i colleghi si è cercato di trovare un denominatore comune che sia da collante alle diverse istanze che provengono dal mondo della conoscenza. La continuità del diritto al lavoro, l’obiettivo di non considerare il precariato come una condizione strutturale, sono di fatto i concetti  chiave che il coordinamento vuole sviluppare, in termini di idee e progetti, all’interno dell’organizzazione sindacale.
Per questa ragione, il coordinamento intende dialogare al proprio interno per armonizzare una linea comune per affrontare, pur nelle differenti specificità, le problematiche della Scuola, dell’Università e della Ricerca ma contemporaneamente intende proporsi all’esterno con iniziative che mirino a sensibilizzare sempre di più quella parte della società civile che è parte attiva del mondo dell’istruzione in quanto fruisce di un servizio messo sempre più in pericolo da una cieca e assurda politica di tagli.
Per quanto riguarda la scuola è necessaria una presa di posizione immediata relativa alla richiesta, presso le sedi competenti, di una dotazione organica aggiuntiva del personale docente e Ata che consentirebbe, almeno temporaneamente, di recuperare posti di lavoro in deroga. Su questo punto è necessaria una seria interlocuzione politica poiché gli investimenti nell’istruzione non sono il frutto di un caso ma di una precisa visione della realtà.
E’ necessario sapere chi sta dalla parte di un’istruzione pubblica e di qualità e, di conseguenza, con quali mezzi intende raggiungere tale scopo.
Per quanto riguarda l’Università si è messo in evidenza che riguardo all’approvazione del nuovo Statuto si sono presentati 16 emendamenti, tutti respinti ad eccezione di quello che prevede l’inserimento di un tecnico amministrativo nel Senato accademico. La FLC, oltre alle vertenze e alle iniziative già in corso, continuerà la battaglia a favore del precariato universitario.
Le proposte emerse dal coordinamento sono due: un volantinaggio da realizzarsi entro brevissimo tempo e una serata-evento dedicata al tema del lavoro precario in tutte le sue sfaccettature.
Chi volesse partecipare, anche se esterno al coordinamento, con idee e proposte, potrà intervenire alla riunione operativa del 26 Luglio ore 17.30 presso la Camera del Lavoro di Catania.
Ringrazio, infine, tutti i colleghi del coordinamento per la partecipata e costruttiva riunione  con l’auspicio che il coordinamento dei precari della FLC di Catania possa avere sempre più forza propositiva e capacità progettuale concreta.


Giovanna Nastasi
oriane@tin.it






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