Calzaturiero e bioedilizia. Nascono a Padova due Istituti Tecnici superiori
Data: Venerdì, 22 ottobre 2010 ore 15:06:51 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Sono percorsi biennali, strategici per lo sviluppo economico del territorio e rivolti ai giovani e agli adulti in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore. Si chiamano Istituti Tecnici Superiori e rappresentano una delle novita' del sistema di istruzione italiano finalizzate a creare un collegamento tra scuola, universita' e mondo del lavoro. A Padova ne sono nati due, attraverso la costituzione di Fondazioni di partecipazione, presentati oggi a palazzo Santo Stefano dall'assessore all'Istruzione e all'Offerta scolastica Mirko Patron, dalla presidente della neo Fondazione Moda Calzaturieri Luisa Tinti (ex dirigente scolastica del Ruzza), dalla dirigente scolastica dell'Istituto Belzoni Cristina Polazzi, neo presidente della fondazione sulle biotecnologie, da Annamaria Addante, dirigente scolastico dell'Istituto Ruzza e da Mattia Maretto, responsabile coordinamento attivita' scuola Gruppo Giovani Imprenditori. “Oggi e' un momento importante per la Provincia di Padova - ha detto l'assessore Patron - perche' in un momento difficile per il nostro tessuto produttivo e per il mondo dell'istruzione, diamo ai nostri ragazzi la possibilita' di proseguire il percorso scolastico inserendosi positivamente nel mondo del lavoro'.
'Un Istituto Tecnico Superiore e' infatti dedicato alle 'Nuove tecnologie per il made in Italy, comparto moda - calzaturiero' e ha come capofila l'Istituto Ruzza. I membri fondatori sono - oltre al Ruzza - la Provincia di Padova, l'Universita', il Politecnico Calzaturiero di Stra', Confindustria Padova, Fo'rema e l'Istituto professionale Carlo Scarpa di Montebelluna.
L'altro I.T.S. e' denominato 'Area tecnologica dell'efficienza energetica, risparmio energetico e nuove tecnologie in bioedilizia' e ha come capofila il Belzoni Boaga e come membri fondatori - oltre allo storico Istituto per Geometri - la Provincia di Padova, l'Ance Veneto, l'Ance Padova, il Centro Provinciale di Istruzione Professionale Edile, l'Universita', Fo'rema e il Collegio Geometri e Geometri Laureati di Padova.
Per entrambi gli Istituti Tecnici Superiori, gli obiettivi sono quelli di assicurare con continuita' l'offerta di tecnici superiori a livello post-secondario, in relazione a figure che rispondono alla domanda proveniente dal mondo del lavoro pubblico e privato; sostenere l'integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro, per diffondere la cultura tecnica e scientifica, attraverso l'utilizzo di risorse del Fondo Sociale Europeo; sostenere le misure per l'innovazione e il trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese; diffondere la cultura tecnica e scientifica e promuovere l'orientamento dei giovani e delle loro famiglie verso le professioni tecniche e stabilire organici rapporti con fondi inter-professionali per la formazione continua dei lavoratori.
Gli indirizzi sono stati definiti dai membri fondatori nel rispetto delle competenze delle Regioni in materia di programmazione dell'offerta formativa. Le aree tecnologiche indicate dal decreto governativo sono: efficienza energetica, mobilita' sostenibile, nuove tecnologie della vita, nuove tecnologie per il made in Italy, tecnologie innovative per i beni e le attivita' culturali e tecnologie della formazione e della comunicazione. I corsi hanno una durata di quattro semestri, per un totale di 1800/2000 ore.
In tutta Italia gli Istituti Tecnici Superiori riconosciuti sono 27, sei dei quali in Veneto. La Provincia di Padova e' l'unica ad averne attivati due. I corsi inizieranno con l'anno scolastico 2011 - 2012 e sono a numero chiuso per 20 studenti per corso.(da http://www.padovanews.it)

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