Scuole e servizi igienici. Anche Hegel …
Data: Mercoledì, 06 ottobre 2010 ore 17:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


I presidi oggi si lamentano che non hanno i soldi per la carta igienica. Hanno ragione, ma   più in generale bisognerebbe prestare attenzione alle condizioni dei servizi igienici, troppo spesso sporchi e maleodoranti.
Si dovrebbe tenere  a mente che i servizi igienici sono, secondo l’auterevole opinione di Norberto Bottani, la prima carta di identità di un istituto scolastico.
Il problema è d’altra parte antico.
Anche Hegel, proprio Georg Wilhelm Friedrich Hegel, il grande  filosofo dell’idealismo tedesco, si trovò alle prese con i gabinetti nella sua veste di preside di un ginnasio di Norimberga.
Così, nel 1809, scriveva al Provveditore:  Hegel a Niethammer (Provveditore)

Norimberga, 12 febbraio 1809

… solo su questo punto non posso tacere: cioè che nei due istituti – la scuola Sebald e la scuola Lorenz – il che significa nel proginnasio, nelle scuole primarie e nelle scuole collaboratorie, non si trovano gabinetti.
Questa storia è troppo squallida e ripugnante.
 Ho chiesto più volte all’amministratore del culto di rimediare a questo increscioso stato di cose; ma finora non è successo niente.                                           
Paulus mi ha detto che Ella ci ha decretato una doppia classe media nel ginnasio e una seconda scuola primaria; due gabinetti non decretati, ma effettivi vi servirebbero  di più.                                         
Ogni volta che iscrivo nuovi allievi, devo domandare pure ai genitori se i loro figli possono fare a meno dei loro bisogni. Questa è una nuova parte dell’insegnamento pubblico, la cui importanza ho adesso imparato a conoscere, cioè la sua parte posteriore

(da http://www.adiscuola.it)

redazione@aetnanet.org






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-237005.html