Premio Brancati Zafferana 2010 serata conclusiva 41° edizione
Data: Lunedì, 27 settembre 2010 ore 22:00:00 CEST
Argomento: Eventi


Splendida serata conclusiva per un evento culturale di primo piano qual è il Premio Brancati – Zafferana, giunto quest’anno alla sua 41° edizione.
Una manifestazione che ha registrato la presenza di nomi autorevoli della cultura contemporanea che hanno fatto da relatori o moderatori per le quattro serate di convegno che hanno anticipato il momento della premiazione. “Il Risorgimento in Sicilia: cronaca, letteratura, immagini” il tema trattato che, non a caso, ricorda un momento centrale della storia del nostro Paese.
umeroso il pubblico, variegato e interessante il programma, unica, decorosa cornice di una manifestazione che ha premiato, dietro indicazione della prestigiosa giuria i seguenti scrittori (si riportano per ciascuno di loro stralci delle motivazioni): 
- per la poesia - Pier Luigi Bacchini con “Canti territoriali” (Mondadori): “Con Pier Luigi Bacchini, l’Albo d’Oro del Premio Letterario Brancati – Zafferana si arricchisce di un poeta tra i maggiori dell’attuale panorama letterario italiano. Ne dà inconfutabile conferma questo suo nuovo libro di versi che la giuria ha voluto premiare all’unanimità (…)”;
- per la saggistica - Cesare De Michelis con “Moderno antimoderno” (Aragno) : “E’ una critica della ragione rivoluzionaria condotta con il furore, la passione, l’immensa delicatezza di chi vede nella letteratura la sola l’ultima rivoluzione possibile (…)”
- per la narrativa – Rosa Matteucci con “Tutta mio padre” (Bompiani): “Con questo romanzo Rosa Matteucci continua la scalata del suo cuore, dei suoi affetti. Lo fa con collaudata sapienza letteraria, lo fa con distacco, leggerezza, ironia che sono il suo canone specifico (….)Con questo romanzo si colloca ai vertici della narrativa italiana del nostro tempo, nulla temendo, anzi, il confronto con altri scrittori e scrittrici magari maggiormente, ma non tecnicamente blasonati.”
premio speciale – per il romanzo postumo “Io, Jean Gabin” di Goliarda Sapienza (Einaudi) : “Con questo romanzo Goliarda Sapienza ha innalzato un piccolo e prezioso monumento al mito di Catania città letteraria. Il romanzo autobiografico ci restituisce una città magica, popolare, legata ai miti sottorrenei dell’Etna, vista attraverso gli occhi sognanti di una bambina che negli anni del fascismo si aggira tra le vie della Civita come se fosse la casbah e lei stessa Pepè le Mokò. (…) Lo sguardo incantato della bambina rende tutto innocente. Questo sguardo, Goliarda Sapienza ha saputo tradurre a distanza di tanti anni nella magia della scrittura con un unico imperativo: non svenderla al mercato. Motivo per cui si è condannata a un successo postumo (…)”.
Numerose le autorità presenti, fra cui il sindaco di Zafferana, Alfio Vincenzo Russo e il vice presidente della Provincia, Nello Catalano.
Ha presentato la serata Arnaldo Colasanti collaborato da Anna Pavone, con interventi musicali del pianista Gianfranco Pappalardo Fiumara.
Il Premio è stato patrocinato dalla Regione Siciliana, dalla Provincia Regionale di Catania, dal Comune di Zafferana Etnea e dall’Università degli Studi di Catania.

Rita Caramma
ritacaramma@interfree.it





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