Bisognerebbe ascoltare di più il Capo dello Stato.
Data: Mercoledì, 15 settembre 2010 ore 15:07:12 CEST
Argomento: Redazione


"Servono più risorse per la scuola ma anche più qualità in termini di attività formative e impegno a produrre buoni risultati, e questo dipende dagli insegnanti da un lato e dagli studenti dall'altro. Bisogna investire di più nella cultura. La Costituzione fa riferimento ai capaci e meritevoli, indica una strada per incoraggiare il merito, bisogna andare avanti in questa direzione". In un momento di crisi economica "occorre fare scelte, non si può tagliare in modo indifferenziato" bisognerebbe seguire l'esempio della Germania che ha previsto "tagli anche alla spesa sociale, ma allo stesso momento ha annunciato un aumento della spesa per ricerca  e formazione: si devono stabilire delle priorità e fare delle scelte. Questo è possibile anche in Italia".
Queste parole, On. Gelmini, sono le parole del Capo dello Stato Italiano che tiene molto al nostro paese ed è garante della Carta Costituzionale e pensa con lungimiranza al futuro dei nostri ragazzi.
Far passare il taglio di 8 miliardi di euro fatto “solamente” sulla pubblica istruzione come una riforma epocale è veramente una grande ipocrisia, come quella del Sindaco di Adro, che vuol farci credere che il simbolo del sole delle Alpi inserito in ogni angolo della scuola “Padana” Gianfranco Miglio, non sia il simbolo della Lega Nord.Bisognerebbe ascoltare di più e con la dovuta attenzione le esternazioni del Presidente Napolitano e magari avere l'onesta intellettuale, semmai la si abbia, di ritornare sui propri passi.

Lucio Ficara
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