CENTORRINO (SICILIA), DICHIARAZIONI GELMINI SCONCERTANTI
Data: Venerd́, 03 settembre 2010 ore 14:22:06 CEST
Argomento: Istituzioni


''Le dichiarazioni del ministro Maria Stella Gelmini, sull'impossibilita' da parte del governo di assorbire 200mila docenti precari della scuola, appaiono per molti versi sconcertanti''. Lo dichiara in una nota l'assessore regionale siciliano all'Istruzione e Formazione professionale, Mario Centorrino.
''Ignora, innanzi tutto - afferma Centorrino - il conseguente disagio delle famiglie correlato, piu' che proporzionalmente, all'eliminazione di 200.000 docenti. In particolar modo in Sicilia, regione nella quale, per insufficienza manifesta di trasferimenti statali di risorse, il tempo pieno e' un modello assai poco diffuso, la dispersione studentesca e' altissima e l'edilizia scolastica mostra limiti evidenti in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, oltre che di natura funzionale e strutturale.  Ed e' quantomeno sorprendente, in proposito, il silenzio omissivo di tante associazioni di genitori e consumatori assai piu' sensibili in altre circostanze''.

''Ma quello che piu' colpisce - sottolinea - e' la logica sottesa al ragionamento del ministro. I docenti precari, come gli immigrati clandestini, che occorre respingere, magari concedendo qualche spicciolo ad altri soggetti per trattenerli, in misura ovviamente microscopica rispetto a quanto oggi, ad esempio, si sta contrattando con la Libia''.

''Verrebbe a questo punto da consigliare ai docenti precari siciliani - conclude - di mettersi in lista per un incontro con Gheddafi nel corso di una sua prossima visita, magari concertando qualche conversione di comodo alla fede islamica''. (ASCA)

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