Nigi(Snals): Miur si prepari a reintegrare 5mila docenti. Però giudizio tar è obbligatorio ma non vincolante
Data: Venerdì, 23 luglio 2010 ore 08:03:09 CEST
Argomento: Rassegna stampa


 "In ogni caso ci stiamo già attivando per far presentare una serie di ricorsi da parte di ogni singolo docente danneggiato dai tagli delle ore. Per quanto riguarda invece il Cnpi abbiamo buone ragioni per credere che esprimerà parere negativo sulla decisione unilaterale del Miur".
Il parere del Consiglio nazionale della pubblica istruzione potrebbe però non bastare a far ritornare sui propri passi viale Trastevere, poiché il suo giudizio rimane per legge obbligatorio (come confermato dal Tar) ma non vincolante. "Ma non in questa circostanza - obietta Nigi - perché nell'ordinanza del tribunale regionale è previsto, per la prima volta, che il Miur dovrà adeguarsi al parere dell'organo superiore. Il Tar, nella fattispecie, è stato chiaro: per quanto riguarda il cambiamento della quantità dell'offerta formativa, a corsi abbondantemente iniziati, quel che sostiene il Cnpi non può essere reputato un semplice parere. Ma va eseguito".
In tal caso gli studenti delle seconde, terze e quarte classi dei tecnici, ma anche quelli delle seconde e terze dei professionali, manterranno l'assetto orario dell'anno scolastico appena terminato (non verrà applicata riduzione di ore). E circa 5mila insegnanti delle superiori potranno riappropriarsi della cattedra perduta. (Apcom)

Redazione







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