«Noi
stiamo lavorando in stretto contatto con le parti sociali ed č
assolutamente falso che sia in vista un aumento delle imposte» ha detto
il presidente del Consiglio Silvio
Berlusconi a proposito della prossima manovra economica in un
audiomessaggio inviato ai «Promotori della Libertą».
«Non verranno toccate ne la sanitą, nč
le pensioni, nč la scuola, nč l'universitą», afferma il premier.
«E' sicuro invece che il nostro Governo continuerą a tenere i conti
pubblici in ordine come ha fatto finora con una politica prudente,
coniugando il rigore con l'equitą e con il sostegno allo sviluppo.
Voglio ripeterlo: non aumenteremo le tasse. Non metteremo le mani nelle
tasche degli italiani! Invece cercheremo con ogni mezzo di combattere
le spese eccessive e naturalmente l'evasione fiscale».
Redazione
Nel
pacchetto antievasione torna la lotta ai pagamenti in nero. E
fa ancora
parte delle misure, su cui i tecnici dell'amministrazione finanziaria
lavoreranno per tutto il fine settimana, il concordato fiscale per l'emersione delle case fantasma.
Cui potrebbe
associarsi un condono delle violazioni urbanistiche da 6 miliardi,
esteso agli
abusi su tutti i tipi di immobile: quello del 2003-2004 aveva prodotto
oltre 5
miliardi a fronte dei 3,1 previsti.