Milano, preside a genitori: venite a lavorare per noi
Data: Domenica, 14 febbraio 2010 ore 08:31:18 CET
Argomento: Rassegna stampa


Lettera-appello per ridurre i costi: servono più professionalità
Roma, 13 feb. (Apcom) - "Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti" per "coprire alcuni aspetti operativi e organizzativi, in caso contrario aumenterebbero i costi di gestione": inizia così la lettera-appello giunta nei giorni scorsi ai genitori degli alunni dell'istituto comprensivo statale (dalla scuola d'infanzia alle medie)Sant'Ambrogio di Milano, firmata dal suo dirigente scolastico, Cataldo Domina, e finalizzate a convincere le famiglie ad adoperarsi per migliorare i servizi scolastici ovviando, in tal modo, alle sempre più forti carenze di fondi statali. Nella lettera, divenuta pubblica per la denuncia di alcune famiglie rimaste sorprese da questo genere di richiesta, il capo d'istituto chiede ai genitori di aderire (mettendo una X di fianco) ad almeno una delle attività riportate in calce. Ed è lunga la lista delle necessità di cui l'istituto avrebbe bisogno: dai "lavori di segreteria" alle quelli "di pulizia", ma anche "tinteggiatura-imbiancatura, opere edili-murature, impianti elettrici, idraulici, lavori di trasporto, piccoli facchinaggi e spostamento mobili, lavori amministrativi, organizzare-condurre feste iniziative ludiche e pronto intervento". Il dirigente scolastico spiega anche che l'auspicabile disponibilità delle famiglie degli alunni permetterebbe "di avere degli ambienti decorosi sempre pronti ad accogliere tutti coloro che varcano le nostre porte, sia grandi che piccini". Nessun accenno nella lettera, invece, ai drastici tagli delle spese di funzionamento per la gestione quotidiana delle scuole imposti dal ministero dell'Economia per risollevare i conti dello Stato: i debiti che vanta in media ogni istituto nei confronti del Miur per questo genere di spese, solo per gli anni passati, superano ormai i 100mila euro.






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