- ACIREALE. Appello dei genitori degli alunni del piccolo borgo marinaro:
«S. Caterina: salviamo la scuola»
- Catania. Circolo didattico S. Giovanni Bosco
Lezioni di... sicurezza ieri a scuola
- CALTAGIRONE. 500 studenti alle «giornate dei minivigili»
- CALTAGIRONE. Inaugurato l’anno all’istituto musicale Vinci
- Catania. Scuola «Vitaliano Brancati»
Vivere nella legalità
da cittadini esemplari
- Acireale. Solo 10 alunni a S. Maria la Scala
l’Elementare rischia di chiudere
- Giarre. Caldaia a fuoco al «Fermi»
- L’intervento dei vigili del fuoco ha evitato danni notevoli
- GIARRE. Lo Scientifico nel progetto Socrates Comenius
- BELPASSO. Fiori e
amicizia per le scuole una vera festa di primavera
- PIEDIMONTE. Fiera del dolce al comprensivo Galilei
- MILITELLO.
«Salva la carta» all’istituto Carrera
- CALTAGIRONE.
Si presenta giornalino scolastico
- SCORDIA
Poesia, musica e prosa in dialetto
ACIREALE. Appello dei genitori degli alunni del piccolo borgo marinaro:
«S. Caterina: salviamo la scuola»
"Salviamo la scuola di S. Caterina".
E’ un appello accorato quello che i
genitori dei bambini frequentanti la
scuola dell’infanzia del piccolo borgo
marinaro acese lanciano ad autorità
scolastiche ed amministrazione comunale.
La scuola, facente parte del secondo
Circolo didattico, rischia infatti la
chiusura dal prossimo anno scolastico
per esiguità di alunni iscritti (circa
10 al momento).
Attraverso una nota inviata al dirigente
scolastico Concetta Scalia, al
sindaco Nino Garozzo, all’assessore
comunale alla Pubblica istruzione
Nives Leonardi e al Csa di Catania, i
genitori chiedono che la scuola non
venga chiusa e che i bambini possano
continuare ad usufruire dell’importante
servizio offerto fino ad oggi.
"S. Caterina si trova distante dal
centro cittadino - scrivono tra l’altro
- e non è servita da mezzi pubblici.
Le altre scuole sono distanti da raggiungere ed accompagnare i bambini
a scuola, ogni giorno, diventa un
serio problema, soprattutto per
quanti non guidano o non dispongono
di una macchina".
Genitori pertanto preoccupati e
che si dichiarano pronti anche ad intraprendere
qualsiasi forma di protesta
se non verrà garantita la riapertura
della sezione scolastica.
"L’amministrazione conosce bene
il problema - rassicura l’assessore
Leonardi - e insieme al sindaco ci
siamo già mossi. Riteniamo che la
scuola sia luogo fondamentale di
crescita oltre che presidio istituzionale
nei quartieri per gli incontri,
anche tra le famiglie. Abbiamo già
inviato una lettera alle istituzioni
scolastiche, perché si possa intervenire
in merito, ma il problema fondamentale
è rappresentato dal fatto
che ci sono sempre meno bambini
nelle sezioni di quartiere; anche perché
a volte i genitori preferiscono
per motivi vari iscrivere i figli nei
plessi del centro cittadino".
"Se in sede di organico di fatto -
conclude poi l’assessore - così come
auspichiamo ci fossero in queste settimane
nuove iscrizioni nel plesso
di S. Caterina, non è escluso che si
possa confermare l’impegno didattico
in quella struttura. Altrimenti il
destino sembra essere segnato, malgrado
i nostri interventi".
ANTONIO CARRECA (da www.lasicilia.it)
Catania. Circolo didattico S. Giovanni Bosco
Lezioni di... sicurezza ieri a scuola
28.03.2007. Proseguono al circolo didattico S. Giovanni Bosco
le attività del progetto «Legalità e cittadinanza",
patrocinato dall’assessorato alle Politiche
scolastiche. Ieri, nell’auditorium di via Leotta, alla
presenza della dott. Silvana Contino, del
funzionario dei vigili del fuoco De Luca e del
dirigente scolastico Angela Schillaci, s’è svolto un
incontro d’informazione-formazione rivolto ad
alunni, docenti e genitori sul tema della sicurezza.
(da www.lasicilia.it)
CALTAGIRONE. 500 studenti alle «giornate dei minivigili»
Sono 500 gli studenti delle quinte classi elementari che, da ieri, partecipano alle
lezioni «pratiche» del corso di educazione stradale tenuto dagli agenti della
polizia municipale. Gli alunni sono impegnati nelle «giornate dei minivigili»:
accompagnati dai vigili urbani «adulti», vanno in giro per la città e, quando si
imbattono in auto posteggiate male o ravvisano altre violazioni al codice della
strada, appongono sui parabrezza delle
vetture un foglio con la scritta: «Non è una
contravvenzione, ma poteva esserlo». «Con
quest’iniziativa - afferma il sindaco
Francesco Pignataro - intendiamo
promuovere comportamenti responsabili
da parte dei giovani utenti della strada».
«Investiamo molto sui giovani - sottolinea
l’assessore Ettore Minniti -e miriamo ad
educarli al rispetto delle regole». "Questa
iniziativa - osserva il colonnello Renzo
Giarmanà, comandante della polizia municipale - punta a creare con i cittadini
un rapporto sempre più fitto di collaborazione».
(da www.lasicilia.it)
CALTAGIRONE. Inaugurato l’anno all’istituto musicale Vinci
E’ stato inaugurato con le "performance"
dei giovani alunni l’anno scolastico
dell’Istituto musicale "Pietro Vinci", da 7
anni positiva realtà. Sono intervenuti il
sindaco Francesco Pignataro, il
vicepresidente del Consiglio provinciale
Fabio Roccuzzo e il direttore dell’Istituto,
Salvo Torrisi. Il prof. Torrisi ha rilevato che,
"grazie alle sinergie istituzionali in atto,
l’Istituto costituisce un’esperienza
significativa per la valorizzazione della musica". Pignataro ha sottolineato "la
grande valenza formativa e culturale dell’Istituto al servizio dei giovani del
comprensorio e non solo", e sottolineato come il "Vinci", in questi anni, si sia
aperto al territorio "con un’intensa attività concertistica". Roccuzzo ha
evidenziato che "il Vinci rappresenta un grande patrimonio per il territorio".
L’Istituto è sede di classi di canto lirico, chitarra, clarinetto, flauto, pianoforte,
tromba, trombone e violino e di corsi di propedeutica (per i bambini dai 6 ai 10
anni) e informatica musicale e ha 180 iscritti.
(da www.lasicilia.it)
Catania. Scuola «Vitaliano Brancati»
Vivere nella legalità
da cittadini esemplari
Nel quadro del progetto di «Educazione alle legalità ed alla cittadinanza
», promosso dal Comune di Catania, gli alunni dell’Istituto Comprensivo
«Vitaliano Brancati» hanno discusso nelle varie classi, con l’aiuto
dei propri docenti, gli argomenti emersi nell’ultimo incontro che si è
tenuto la scorsa settimana. Nell’occasione è stata anche organizzata
una conferenza, il cui relatore è stato il maggiore Antonello Bucciol, comandante
della compagnia dei carabinieri di Fontanarossa, che è
stato ascoltato con interesse e partecipazione da tutti gli intervenuti.
Da sottolineare che la scuola «Brancati» opera in una zona in cui confluiscono
soprattutto i ragazzi cresciuti al «Villaggio S. Agata», a «Librino» e a «S. Giorgio». Sono tante le difficoltà
che la maggior parte delle famiglie
deve affrontare e non sempre la
scuola risulta ai primi posti delle loro
specifiche graduatorie.
Eppure i ragazzi, con la loro naturale
sensibilità, hanno sentito l’amore e la
stima che il maggiore Bucciol ha per la
cultura e per la scuola. Amore sintentizzazto
con l’espressione: «Conoscere
equivale a essere liberi!».
Alla base dell’incontro vi è stata l’analisi
di alcuni articoli basilari della nostra
Costituzione: diritti e doveri, autonomie
locali, minoranze linguistiche,
Stato e Chiesa indipendenti e sovrani,
cariche dello Stato. In un’atmosfera di
dialogo il maggior Bucciol ha evidenziato
che comportamenti conformi alla
normalità e alla convivenza civile emarginano i tentativi di sopraffazione
di pochi e le loro regole di omertà. Parlando di Falcone, Borsellino
e dei tanti valorosi che hanno sacrificato la vita per il bene della
nostra società, l’ufficiale dell’Arma li ha definiti «il germe dello sviluppo
delle nostre coscienze e dei nostri cuori».
A conclusione dell’incontro il preside Giuseppe Vascone ha ringraziato
il maggior Bucciol per il suo contributo al progetto e, soprattutto,
per il rapporto umano instaurato con gli alunni.
Il preside Vascone ha ricordato agli alunni come, nella precedente
manifestazione, tenutasi a Guardia, la scuola «Brancati», rappresentata
dal proprio parlamentino, ha partecipato al 50° anniversario dell’introduzione
nelle scuole dell’educazione civica e ha sottoscritto le
mozioni di solidarietà per la famiglia dell’ispettore di polizia Filippo
Raciti.
Il progetto portato avanti dalla «Brancati» ha come referenti le docenti
Simonetta Gangi e Tiziana De Luca e si è avvalso della collaborazione
di prefettura di Catania, Capitaneria di porto, comando provinciale
dell’Arma dei carabinieri, Ordine degli avvocati e vigili del fuoco.
(da www.lasicilia.it)
Acireale. Solo 10 alunni a S. Maria la Scala
l’Elementare rischia di chiudere
Scuola elementare della frazione di Santa
Maria La Scala a rischio di chiusura nell’ambito
del piano di razionalizzazione che fra non
molto sarà reso noto dall’Ufficio scolastico
provinciale e nel quale ad Acireale non mancheranno
certamente dei "tagli" pure per
quanto riguarda altre piccole realtà presenti
sul territorio, dislocate soprattutto nelle frazioni.
La scuola di S. Maria la Scala accoglie al momento
una decina di alunni. In passato in
condizioni simili si sfruttava, anche per non
perdere qualche "cattedra", l’opportunità dell’istituzione
delle pluriclassi (in una sola classe
si inserivano sia i più grandicelli che coloro
che iniziavano ad acquisire le prime nozioni
didattiche). Un metodo il quale però, ultimamente,
non è più stato ritenuto idoneo
per fare crescere al meglio culturalmente i
bambini delle elementari.
Già lo scorso mese di settembre, con l’avvio
del corrente anno scolastico, il problema era
salito alla ribalta, ma grazie all’azione del sindaco
acese Nino Garozzo e dell’assessore alla
Pubblica istruzione, Nives Leonardi, e grazie
anche comprensione mostrata dal dott. Raffaele
Zanoli, dirigente dell’Uffico scolastico
provinciale, si riuscì così ad evitare il peggio.
Però già in quella occasione il dott. Zanoli era
stato parecchio chiaro, sottolineando come, a
meno di una inversione di rotta che avrebbe
portato a nuove iscrizioni di bambini, cosa
che non risulta però avvenuta, il destino per
Santa Maria La Scala sarebbe stato inevitabilmente
segnato: si plesso si sarebbe chiuso.
N.P. (da www.lasicilia.it)
Giarre. Caldaia a fuoco al «Fermi»
- L’intervento dei vigili del fuoco ha evitato danni notevoli
Allarme incendio ieri mattina,
poco prima delle 8, nella sede
scolastica dell’istituto tecnico Industriale
"Fermi" in via Maccarrone
a Giarre. La fuoriuscita di fumo
nero denso e acre dal vano
caldaia ubicato nei pressi dell’annessa
palestra scolastica ha attirato
l’attenzione di numerosi residenti
che hanno avvertito i vigili
del fuoco. Fortunatamente, come
è stato poi accertato dai pompieri,
si trattava solo di un principio
d’incendio, prontamente controllato,
che si era verificato nel
locale ubicato alle spalle dell’edificio,
in cui si trova la caldaia centralizzata
della scuola. Durate le
operazioni di spegnimento, per
precauzione, è stata temporaneamente
chiusa al traffico la via
Maccarrone. A operazioni concluse
tutto è poi tornato alla normalità.
Dagli accertamenti eseguiti è
emerso che un piccolo guasto
tecnico all’impianto ha generato
l’incendio, immediatamente neutralizzato;
grazie alla prontezza
dei pompieri tutto si è risolto nel
giro di pochi minuti, le attività
scolastiche, peraltro non ancora
iniziate al momento dell’intervento
dei vigili del fuoco, si sono
svolte regolarmente.
MA.PREV. (da www.lasicilia.it)
GIARRE. Lo Scientifico nel progetto Socrates Comenius
Si chiama "Socrates Comenius" e da tre anni studia il processo
migratorio in Europa. Un progetto che si avvale della collaborazione di
5 scuole europee, dalla Polonia alla Romania, dalla Spagna alla
Germania fino all’Italia che partecipa con il liceo scientifico "Leonardo"
di Giarre. Da pochi giorni si è concluso l’incontro organizzato in
Germania (nella foto il gruppo del progetto in visita a Monaco di
Baviera) che ha visto a confronto tutti gli alunni e i docenti impegnati
nell’iniziativa. Per una settimana il Konrad-Adenauer Schule di Roding li
ha accolti per continuare il percorso di ricerca sull’ emigrazione in
Europa avviato da anni. Ad ospitare i ragazzi siciliani sono state le stesse
famiglie degli studenti tedeschi. Presentati i risultati del questionario
conclusivo distribuito nelle varie scuole e una produzione artistica
frutto della creatività dei ragazzi coinvolti. Rossana Brundo, Rebecca
Keng, Stefano Grasso
e Marco Arena delle
classi 5ª C e 5ª B del
"Leonardo" hanno
proiettato il
cortometraggio
"Karate" interpretato
dagli stessi studenti
con la regia del prof.
Salvo Patanè.
L’integrazione nel
tessuto europeo, la
promozione concreta
della multiculturalità,
sono tutti obiettivi del progetto che studia il fenomeno migratorio del
900. Dopo l’incontro è stata decisa la pubblicazione di un testo
sull’intero percorso progettuale, nell’intento di diffondere nel
territorio i risultati di un’iniziativa che ha potenziato la ricerca storica
sul flusso migratorio, stimolato competenze linguistiche e
comunicative e sollecitato scambi culturali. Grazia Messina, Angela
Cavallaro, Angela Catanesi e Maria Sofia le docenti che hanno
accompagnato i ragazzi e che da anni seguono da vicino il percorso di
studio intrapreso.
ELEONORA COSENTINO (da www.lasicilia.it)
BELPASSO. Fiori e
amicizia per le scuole una vera festa di primavera
Una scuola che si conferma
il più grande centro di
aggregazione giovanile e
che è vissuta dai suoi
"abitanti", non solo come
luogo per loo ma come una
città ideale, creata su misura, da progettare, abbellire, curare. Questo il
messaggio recepito assistendo alla "Festa della Primavera", iniziativa
proposta nell’ambito del baby consiglio, in particolare dal baby assessore
all’ambiente, Vincenzo Fiore, che si è svolta ieri. Riuniti nel cortile, alla
presenza della preside Cettina Rapisarda, del sindaco di Belpasso, Alfio
Papale, di p. Vito Grasso, alunni, insegnanti e collaboratori scolastici
hanno piantato alberi di arance, limoni, ulivi e diverse varietà di fiori.
«Che le nostre azioni diventino fiori che possano rendere più bello
l’ambiente in cui viviamo - augura la preside - affinché quanto piantato,
non sia un segno fine a se stesso».
SONIA DISTEFANO (da www.lasicilia.it)
PIEDIMONTE. Fiera del dolce al comprensivo Galilei
Rinnovando una tradizione già consolidata da vivo successo, anche quest’ anno si svolge oggi, nell’stituto comprensivo “ Galilei diretto dal
dott.Antonino Ferraro, organizzata dagli insegnanti del locale istituto
comprensivo la «fiera del dolce» che vedrà impegnati gli alunni con le
rispettive famiglie nella preparazione di gustose e deliziose leccornie. La
mostra resterà aperta l’intera giornata e il ricavato sarà devoluto
all’Unicef.
f.f. (da www.lasicilia.it)
MILITELLO.
«Salva la carta» all’istituto Carrera
«Salva la carta» approda a scuola: il progetto di
Comieco e Kalat Ambiente sarà ufficialmente
attuato, in collaborazione con l’associazione
turistica Pro Loco, nell’istituto Carrera di Militello.
In dieci contenitori, che saranno sistemati
nei plessi di via Concerie e viale Regina Margherita,
gli alunni potranno deporre vecchi
sacchetti di carta, quaderni, giornali, opuscoli,
riviste e libri. L’iniziativa è stata presentata
ieri da Dora Astuti (Kalat Ambiente), Giuseppe
Cannata Galante (presidente Pro Loco) e Giuseppe
La Rocca (dirigente scolastico), che hanno
messo in luce l’esigenza di una nuova coscienza
ecologica nelle comunità calatine: «Gli
alunni daranno una vera testimonianza d’impegno
per il riciclo dei rifiuti solidi, che saranno
le risorse più preziose nei prossimi anni».
Il progetto rientra, peraltro, in una più ampia
attività didattica, che da alcuni mesi impegna
diverse classi e insegnanti (le referenti
Santa La Rosa e Paola Vasta; le docenti Salvina
Ventura, Maria Di Modica, Cristina La Magna,
Elisa Lo Presti e Rosalba Cascio).
Alcune collaborazioni hanno già assicurato,
peraltro, la realizzazione di abiti con l’uso di
materiali cartacei e plastici. Con il comandante
dei vigili urbani, Miryam Gagliano, all’incontro
di presentazione ha partecipato anche l’assessore
alla Pubblica istruzione, Francesco Medulla,
che ha espresso «apprezzamenti per il
nuovo obiettivo della scuola militellese. I ragazzi
porteranno un messaggio importante
nelle rispettive famiglie, diffondendo la cultura
della raccolta differenziata».
LUCIO GAMBERA (da www.lasicilia.it)
CALTAGIRONE.
Si presenta giornalino scolastico
29.03.2007. Si svolgerà domani alle ore 16,30
nei locali del plesso S. Orsola, la
presentazione del giornalino scolastico
realizzato dagli alunni del I Circolo
didattico di Caltagirone. Il giornalino
"Scuola mia fatti città - manifestazioni
di solidarietà" al suo 2° anno di
pubblicazione, è stato realizzato con
contributo di tutti gli alunni del "G.
Pascoli" e delle insegnanti della
Commissione di educazione alla
cittadinanza e sarà presentato ai
genitori e alla comunità scolastica.
Interverranno il dirigente scolastico
Dott.ssa Mancuso e il giornalista A.
grasso, direttore del quindicinale
«L’obiettivo».
c.d.g. (da www.lasicilia.it)
SCORDIA
Poesia, musica e prosa in dialetto
29.03.2007. A conclusione delle attività
realizzate nel laboratorio ritmicomusicale
«Canti, cunta e cantastorie
previsto nel modulo 3 del progetto
Itaca, oggi alle 10, nell’Auditorium del
Circolo Didattico “C. Collodi”, si svolge
uno spettacolo di poesia, musica e
prosa in dialetto siciliano interpretato
da alcuni alunni delle scuole “M. Amari
- L. Vinci” e “C. Collodi” coordinate dai
dirigenti Franca Barbanti e Giuseppe
Calleri. Il Progetto è cofinanziato dal
Fondo Sociale Europeo.
l.gug (da www.lasicilia.it)