L’irruzione
a sorpresa per scovare giovani in possesso di stupefacenti. Ma tutto era in
regola.
Ore 9,30, scatta il blitz dei carabinieri
della stazione di Bronte all’interno dell’istituto
superiore Benedetto Radice di
Bronte. Ieri mattina, infatti, il comandante
della Stazione, maresciallo Roberto
Caccamo, insieme con i colleghi
dell’unità cinofila di Nicolosi e due pastori
tedeschi, addestrati per fiutare
sostanze stupefacenti, hanno fatto irruzione
all’interno dell’Istituto scolastico,
chiedendo al preside ed al personale
di servizio di chiudere a chiave
tutti i servizi igienici ed impedire temporaneamente
ai ragazzi di lasciare le
aule.
Poi i carabinieri insieme ai cani antidroga
sono entrati nelle classi, sospendendo
le lezioni e cogliendo di sorpresa
studenti e docenti. Il comandante
Caccamo ha avvertito i ragazzi che si
trattava di un’operazione antidroga,
ed ha invitato coloro che conservavano
degli spinelli di consegnarli spontaneamente.
Poi i cani sono entrati in
azione, annusando banchi, giubbotti
e zaini.
Solitamente queste operazioni vengono
effettuate in maniera diversa,
con i cani antidroga appostati all’ingresso
dell’edificio scolastico. Per i giovani
in possesso di sostanze stupefacenti
però era fin troppo facile liberarsi
della droga prima di passare al controllo.
Così i carabinieri di Bronte hanno
preferito effettuare un blitz direttamente
in classe. In poco tempo tutti i
600 studenti sono stati controllati, con
i cani che hanno anche annusato a lungo
in bagni, palestra e in luoghi dove i
ragazzi sono soliti trascorrere la ricreazione.
Alla fine nessuna traccia né di marijuana,
né di qualche altro tipo di sostanza
stupefacente. Così da possibile
operazione repressiva, quella dei carabinieri
di Bronte si è trasformata in
una operazione preventiva, in un momento
in cui il fenomeno dell’uso di
droga nelle scuole in Italia ha scosso
numerose coscienze. Operazioni simili
i carabinieri di Bronte continueranno
a farle a sorpresa in questo stesso ed in
altri istituti, con l’obiettivo di scoraggiare
chi pensa di portare in classe
qualsiasi tipo di droga.
GAETANO GUIDOTTO (da www.lasicilia.it)