28.02.2007.
Non solo la marcia della legalità, oggi, per
aiutare i giovani a crescere nel rispetto delle
regole e della convivenza civile. Oggi, alle
15,30 nell’aula 254 del Monastero dei Benedettini,
l’assessore alle Politiche Scolastiche,
Giuseppe Maimone, e l’assessore ai
Servizi Sociali, Giuseppe Zappalà, presenteranno
il corso di formazione denominato
"Prevenzione del bullismo nelle scuole",
diretto a dirigenti scolastici, docenti e personale
non docente delle scuole Dusmet,
Caronda, Vespucci e Parini.
L’iniziativa rientra nel "Progetto per la
promozione del benessere in bambini e
adolescenti con problematiche
di bullismo", finanziato
con la legge 285
del 1997 e programmato
dall’assessorato alle Politiche
Scolastiche-Ufficio
Prevenzione ed Educazione
alla Salute, dall’Assessorato
ai Servizi Sociali e
dalla facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università di
Catania.
«Nelle nostre scuole -
anticipa una nota dell’assessorato
retto da Maimone
- il fenomeno del bullismo
ha assunto dimensioni
consistenti: su un campione
costituito da 1592
soggetti di cui 778 frequentanti
le ultime tre
classi della scuola elementare
e 815 della scuola media, è emerso
che il 15,79% dei bambini afferma di essere
vittima di bullismo, contro i 12,27% degli
adolescenti. Attraverso la legge 285/97,
l’attivazione di questo specifico progetto ha
cercato e cerca di sviluppare, tramite interventi
innovativi, condizioni che permettano
di promuovere con positività i diritti
dell’infanzia e dell’adolescenza, assicurando
quelle opportunità che consentano la
formazione di una identità positiva».
Il progetto è coordinato dalla psicologa
Pina Mendorla, docente presso la Facoltà di
Lettere e Filosofia Università di Catania, e
dalla funzionaria Margherita Matalone, responsabile
dell’Ufficio Prevenzione ed Educazione
alla Salute, istituito presso la X Direzione
Pubblica Istruzione del Comune,
direttore Roberto Fresta.
(da www.lasicilia.it)