Caivano progetto pilota dell’Agenda Sud, Valditara: “Interventi in più di 2mila istituti del Mezzogiorno. La scuola diventi hub educativo e presidio di sviluppo dei territori”
Data: Venerdì, 01 settembre 2023 ore 21:39:20 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
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“Durante la visita a Caivano di questa
mattina, con il presidente del Consiglio Meloni e i ministri Piantedosi
e
Abodi, ho presentato le misure del Decreto Agenda Sud. Questi
provvedimenti,
che coinvolgeranno direttamente anche quattro scuole di questo Comune e
di
molti altri in situazione di disagio sociale, riguardano oltre 2mila
istituti e
puntano a fare della scuola il fulcro dello sviluppo dei territori,
tramite una
serie di iniziative, tra le quali l’inserimento di più docenti e, in
previsione, il rafforzamento delle sanzioni nei confronti di chi non
manda i
figli alla scuola dell’obbligo. Caivano rappresenterà un progetto
pilota di
Agenda Sud e sarà supportato e monitorato costantemente dal Ministero;
io
stesso tornerò fra un mese a verificare i progressi di questo
cambiamento, nel
segno della Grande Alleanza tra istituzioni, scuola, famiglie e
studenti”:
queste le parole del Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe
Valditara
dopo la visita a Caivano.
Il decreto ministeriale firmato ieri si
propone di attuare un piano complessivo per la riduzione dei divari
territoriali e negli apprendimenti: coinvolge oltre 2mila scuole del
Mezzogiorno e sarà finanziato con 265,5 milioni di euro, per le
seguenti
attività:
- contrasto
alla dispersione e riduzione
dei divari negli apprendimenti;
- potenziamento
delle competenze di base e
trasversali;
- retribuzione
delle ore aggiuntive al
personale scolastico impegnato nell’attuazione dei progetti didattici;
- attività
laboratoriali (sport, teatro,
musica, educazione alla cittadinanza e al rispetto, ecc.) per
l’apertura delle
scuole oltre l’orario scolastico.
- Apertura
della scuola al territorio
- Prolungamento
del tempo scuola al
pomeriggio
Verrà
dedicata particolare attenzione a
245 scuole (incluse le 4 scuole del primo ciclo di Caivano) individuate
da
INVALSI sulla base delle rilevazioni nazionali, per le quali sono
previste
ulteriori misure:
- docenti
aggiuntivi per le secondarie di
I e II grado (per circa 4/5 docenti per ogni scuola);
- accompagnamento
e supporto costante da
parte del Ministero tramite Indire e Invalsi;
- formazione
specifica dei docenti
- coinvolgimento
delle famiglie
- didattica
innovativa e laboratoriale
- potenziamento
delle attività sportive
In
un prossimo decreto-legge saranno previste
misure di rafforzamento delle sanzioni per contrastare l’evasione
dell’obbligo
scolastico e risorse specifiche, sia per potenziare esperienze di
mobilità per
studenti sul modello Erasmus per favorire confronti con altri contesti,
sia per
dotare le scuole in contesti caratterizzati da fragilità educativa di
personale
amministrativo aggiuntivo e incentivi per il personale docente.
Inoltre,
il piano Agenda Sud adottato
prevede già un fondo speciale per finanziare progetti di rete per aree
e
contesti con maggior disagio educativo: il progetto pilota di Caivano
sarà
finanziato specificamente con 1 milione di euro e coinvolgerà le
quattro scuole
del primo ciclo: IC2 De Gasperi, IC Cilea-Mameli, IC3 Parco Verde e IC
Milani,
prevedendo anche docenti aggiuntivi in queste scuole. Sempre a Caivano
altri
560mila euro saranno destinati alla lotta contro l’abbandono scolastico
e i
divari territoriali.
Verrà
anche firmata una convenzione con
il centro polifunzionale Delphinia in collaborazione con il Ministro
dello Sport,
affinché la struttura sia messa a disposizione anche delle scuole.
Oltre
a questi interventi, il Ministero
dell’istruzione e del merito ha assegnato risorse nell’ambito del PNRR
anche
per la costruzione di 2 nuovi asili nido e per la riqualificazione di 2
palestre, nonché oltre 1,3 milioni per rinnovare le aule, i laboratori
e gli
ambienti didattici con interventi che mirano, quindi, ha sottolineato
il
Ministro, “ad avere scuole più accoglienti e innovative, rendendole
luoghi di
serenità per gli studenti”.
“La
nostra volontà è di rendere le
scuole degli efficaci poli e hub educativi, presìdi di sviluppo dei
territori
connessi con altre scuole, enti, istituzioni, associazioni del Terzo
settore:
una vera e propria rete grazie alla quale sarà possibile attivare,
anche grazie
a docenti aggiuntivi nelle aree più a rischio e a un maggior supporto
anche
nelle ore curricolari, azioni di sostegno psicologico e socio-educativo
durante
tutto il percorso di studi, percorsi formativi personalizzati, di
orientamento
e di accompagnamento. In particolare si finanzieranno azioni di
supporto
sociale e psicologico per quei ragazzi provenienti da contesti di
particolare
fragilità più a rischio dispersione. Inoltre, verrà messa in atto
un’azione di
sensibilizzazione sui temi della parità di genere, anche attraverso
l’adozione
di una specifica circolare ministeriale”, ha concluso il Ministro
Valditara.
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