La cerimonia di giuramento del Sindaco dei Ragazzi dell’Istituto “Padre Pio di Pietralcina”  presso la sala consiliare del Palazzo di città,  Comune di Misterbianco, ha dato completezza al sogno del sindaco Marco Corsaro e del Presidente del Consiglio Lorenzo Ceglie che tutte le  sei scuole della città avessero “il sindaco dei ragazzi” nella  “scuola piccola citta”
La neo eletta sindaco, Maria Morabito, alunna della classe seconda, con grande emozione ha recitato la formula di giuramento “Giuro di essere fedele alla Repubblica ….  Mi impegno a collaborare per il bene della scuola, piccola città e per la crescita sociale e civile e della Comunità scolastica” quindi ha baciato la bandiera, firmato la pergamena del giuramento ed ha indossato la fascia tricolore.
Hanno quindi giurato il vice sindaco Enea Diaria, gli Assessori, il presidente del Consiglio, Erica Cangemi, alla quale la neo sindaco ha consegnato il campanello d’argento e poi tutti i Consiglieri recitando coralmente la formula del giuramento con la mano nel petto.
Nel discorso di saluto   la neo sindaco, insieme a tutti i componenti del Consiglio ha assunto il compito di “sentinella della legalità” e ha detto con convinta consapevolezza: “ricevere e indossare oggi la fascia tricolore da sindaco è per me un onore perché rappresenta i valori della libertà, della democrazia, giustizia e rispetto”
Ha quindi presentato gli assessori, che operano in tandem con i consiglieri eletti, e ciascuno nel dettaglio ha illustrato le specifiche attività programmate e tra queste “lezioni all’aperto” corsi di recupero, il “club del libro” e una diffusa cultura del rispetto anche nello sport e nell’ambiente.


I dodici consiglieri: Giuseppe Lombardo, Ginevra Alecci, Diletta Salerno, Maria Catalano, Desiree Motta, Maya Riolo, Alessia Scuderi, Sofia De Cento, Orazio Coppola, Antonino Longo, Matilde Scarpato, e Grazia D’Amico, collaborano con gli assessori Giusi Poma allo Sport; Miriam Pistagno ai Servizi sociali; Serena Sanfilippo all’ambiente; Naomi Anelli all’Istruzione.
E’ stato molto apprezzato l’intreccio tra i compiti e le funzioni degli assessori ed il diretto coinvolgimento dei componenti del consiglio, nella realizzazione dei progetti per il bene comune.
La dirigente Patrizia Guzzardi ha ringraziato i docenti che hanno collaborato nella realizzazione del progetto: Mariella Corsaro, Sabrina Pontillo, Maria Grazia Astone, Giuseppina Strano, Antonella Milazzo, Antonella La Rosa e Francesca Vasta ed ha molto apprezzato i molteplici progetti
presentati dai ragazzi, segno di una coscienza civica e di un senso di appartenenza alla comunità scolastica e cittadina.
Hanno presenziato alla cerimonia i ragazzi sindaci Flavia Di Stefano della “Gabelli”; Antonino Grimaldi della “Pitagora” e Giordana Micari dell’Istituto “Leonardo Sciascia”
Parole di ammirazione e di plauso sono state formulate dal Sindaco Marco Corsaro, dall’assessore Marina Virgillito, dal presidente del Consiglio Lorenzo Ceglie, dai Consiglieri: Valentina Bonaccorso, Annalisa Vinciguerra, Antonella Rapisarda e Ninni Anzalone,
Il traguardo raggiunto dei sei sindaci delle scuole di Misterbianco è orientato adesso verso l’elezione del Sindaco metropolitano ed il prossimo 15 maggio, in occasione della Festa dell’autonomia regionale, si celebrerà una giornata speciale animata dai ragazzi sindaci della Sicilia per celebrare i trent’anni dell’istituzione dei Consigli Comunali dei Ragazzi.
Il preside Giuseppe Adernò, ambasciatore dell’Educazione Civica e  coordinatore dei Consigli dei Ragazzi,  ha concluso la manifestazione   rinnovando  ai neo eletti l’impegno del CPS, sigla che sintetizza la Cultura e l’impegno nello studio, la Partecipazione attiva e democratica ed infine, utilizzando la metafora del “grembiule”, la dimensione del Servizio, perché la politica, ricerca del bene comune, è un servizio alla comunità scolastica e cittadina.

I ragazzi sindaci di Misterbianco con il Sindaco Marco Corsaro, il presidente del Consiglio Lorenzo Ceglie,  l’assessore Marina Virgillito, la dirigente Patrizia Guzzardi e il preside Giuseppe Adernò

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