A Catania l’Istituto “John Dewey” Scuola Primaria Green di Eccellenza ad Indirizzo Internazionale
Data: Giovedì, 24 giugno 2021 ore 08:00:00 CEST Argomento: Redazione
“Quando chiude una scuola chiude un
paese”. ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi al videoforum
di Repubblica.it. ed oggi possiamo aggiungere che “Quando
nasce una scuola nuova s’illumina una stella o, come si legge nel
logo, si accende una lampadina”.
Una
scuola nuova è segno di vita, la Comunità
cittadina rinasce, le opportunità di crescita e di sviluppo aumentano.
Come
ha dichiarato la signora Martina Formosa:
“L’Istituto
John Dewey nasce in continuità
con la scuola dell’Infanzia “Il
Castello”, accompagna i bimbi verso la scuola Primaria ad indirizzo
internazionale”.
Nel logo presenta l’immagine del libro, da
sempre segno e simbolo di cultura, di studio, di creatività, una
lampadina
accesa che connota la “scuola del
pensiero intelligente”.
La
scelta della dedica a John Dewey pone al centro la pedagogia del
Maestro e
Filosofo statunitense che ha ideato la scuola
democratica e progressiva, rispondente ai bisogni dell’alunno che “cresce nella Comunità scolastica, diventa
uomo, apre i suoi occhi al vero e scopre la dimensione dei valori”.
“In questa espressione, afferma il
preside Giuseppe Adernò, si condensa la
progettualità didattica di
scuola nuova, aperta, green, “senza zaino”, plurilingue ad
internazionale e
tecnologica.
Sono
queste le caratteristiche
dell’Istituto John Dewey, progettato come “scuola di eccellenza” per la
città
di Catania”.
Ospitato
presso l’elegante edificio della Fondazione
Valdisavoia, nel giardino verde della Facoltà di Agraria vicino
alla Scuola
Superiore dell’Università di Catania, sulle pendici della collina di
Cibali,
l’Istituto accoglierà a settembre i bambini delle prime classi di
scuola
primaria, dando attuazione al progetto outdoor
education che colloca il bambino nella natura per un apprendimento
concreto, diretto, operativo e creativo, non trasmettendo il “già pensato”, ma “insegnando a pensare” e
a potenziare “un pensiero intelligente”.
L’organizzazione
prevede un tempo scuola prolungato dalle ore 8 del mattino alle ore 17
del
pomeriggio, anche per venire incontro alle richieste dei genitori
impegnati nel
lavoro. Al termine della scuola i piccoli ritorneranno a casa come
bambini
liberi da impegni scolastici, avendo operato bene nel gruppo classe.
Con
la guida di esperti docenti si svilupperà un percorso di studio secondo
le “Indicazioni
Nazionali della scuola italiana”, ampliando l’offerta formativa sul
modello
della scuola internazionale.
La scuola
di formazione linguistica “Yeschool”, partner
del progetto, dichiara la signora Mariagrazia
Puglisi, offre il prezioso apporto
didattico di docenti madrelingua per consentire
ai bambini l’acquisizione di competenze comunicative in lingua inglese,
tedesco, spagnolo e nella classe quarta e quinta anche in lingua
francese. Al
termine del ciclo saranno rilasciate attestati le certificazioni
linguistiche
secondo i livelli acquisiti.
Da
lunedì a venerdì i bambini saranno impegnati in attività didattiche
intervallate
da piccole pause e le lezioni si svolgeranno in maniera dinamica e
creativa,
attraverso i laboratori operativi, anche fuori dall’aula e negli spazi
esterni,
fruendo anche degli attigui impianti sportivi.
Si
dà quindi concretezza al principio pedagogico del “learning
by doing” che popone Dewey e che assicura efficacia
all’apprendimento, guidandoli nell’imparare
ad imparare e a modificare “il modo
di pensare, di sentire e di agire “.
Anche la pausa pranzo organizzata con cibi
biologici farà la differenza e i menù, nel rispetto delle tabelle
dietetiche
indicate dalle “Linee d’indirizzo nazionale per la ristorazione
scolastica”, contribuiranno
alla corretta alimentazione dei bambini per una crescita armonica nel
rispetto
della biodiversità, acquisendo anche le buone abitudini di galateo e i
principi
valoriali di evitare lo spreco, fare la raccolta differenziata, e
rispettare la
natura.
Per
la giornata del sabato non ci sono lezioni, ma sono programmati i “cantieri educativi”, attività
facoltative che renderanno ancora più
articolata l’offerta formativa con gare sportive, gemellaggi con i
bambini di
Sigonella e altre scuole, giochi e gare didattiche, visite d’istruzione
in
parchi e monumenti, così da consentire ai piccoli di prendere coscienza
e
consapevolezza dei beni artistici e del patrimonio naturalistico
dell’Isola.
La
metodologia del “cooperative learning”
agevolerà il percorso formativo del “sapere”
e del “saper fare” integrando la
teoria alla pratica, la nozione all’esercizio, e le capacità esercitate
diventeranno prima abilità e poi competenze da mettere in atto in
“compiti di
realtà”.
L’impegno
pedagogico dei docenti è orientato a “saper
guardare tutti ed osservare ciascuno”, accompagnando, guidando la
crescita
armonica di ogni bambino, aiutandolo a sviluppare le potenzialità di
ciascuno
in vista della realizzazione del personale progetto di vita.
Prenotazioni: info@istitutojohndewey.it - 389.1325.309
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