Violetta, un libro che si vede e poi si legge. Messaggio educativo al rispetto della donna
Data: Martedì, 13 ottobre 2020 ore 08:00:00 CEST Argomento: Redazione
Nella
splendida cornice della corte del Castello Ursino di Catania, è stato
presentato dall’assessore comunale Barbara
Mirabella il volume di Fabia Mustica dal titolo “Violetta”, edito da
Algra
editore.
Originale testo
videns che alle parole aggiunge le immagini artistiche che raccontano
con
la tecnica dei fumetti, undici storie vere, episodi di femminicidio e
di
violenze nei confronti delle donne.
Violetta, il nome della protagonista, si
chiamo come il fiore che “ha il colore del dolore, della sofferenza,
del
lutto”, come scrive nella presentazione la giornalista Ilenia
Petracalvina de “La vita in diretta”, la quale, non
potendo essere presente, ha inviato un video messaggio nel corso della
manifestazione che ha avuto una qualificata partecipazione di pubblico.
Nel
nome Violetta si legge anche la matrice della parola “violenza” .
definita
anche “l’ultimo rifugio degli incapaci”
e l’Autrice con uno stile narrativo, funzionale ad un apprendimento
scolastico,
guida il lettore nei racconti e lo coinvolge emotivamente raffigurando
le
immagini delle scene che vengono descritte.
Parola
e immagine nella tecnica del fumetto si fondono e penetrando nel
lettore,
tracciano un solco che promuove apprendimento e quindi una modifica del
modo di
pensare, di sentire e di agire in merito a questo tragico e diffuso
fenomeno
sociale, prima nascosto ed ora evidente e fortemente drammatico, come
si evince
dalle statistiche che registrano una donna uccisa ogni tre giorni.
E’
stato molto apprezzato il contributo che Fabia Mustica offre alla
società con quest’ausilio
didattico, alfiere di una nuova coscienza e responsabilità civile che
si forma
sin dai banchi di scuola, auspicio di una società nuova che si
riappropria dei
valori che la tradizione ha da sempre custodito.
L’antica
massima “Una donna non si tocca neanche
con un fiore”, che ha formato intere generazioni di uomini e cittadini
onesti,
oggi riappare e viene proposta attraverso la semplice, umile e delicata
e
colorata “Violetta”, che, quasi “diario di cronaca” orienta l’azione
educativa di docenti e genitori verso il “rispetto
della parità di genere e dell’identità sessuale” che sono valori morali
etici e sociali, irrinunciabili.
Nel
corso della presentazione moderata da Franco Di Guardo con la
partecipazione
del gruppo musicale Frijda, sono intervenute Giovanna Zizzo e Vera
Squadrito,
fondatrici dell’Associazione “Panchina
rossa”. Le loro toccanti testimonianze delle violenze subite dalle
rispettive
figlie Laura e Giordana, una per mano del padre e l’altra dall’ex
fidanzato, hanno
commosso e coinvolto il pubblico nella condivisione di un corale
impegno di
lotta in difesa della dignità umana, grido di allarme sociale contro il
femminicidio e la violenza nei confronti delle donne.
Antonio
Mannino, direttore e fondatore di EtnaComics, ha riservato parole di
elogio per
l’Autrice che con i suoi libri fumetto fa luce ad una tecnica
espressiva che ha
tutte le caratteristiche di arte nella sfera delle immagini e che
finora è
stata poco valorizzata come espressione di linguaggio artistico.
Nelle
scuole, luogo privilegiato di educazione e formazione, giunge con il
libro di
Fabia Mustica un prezioso strumento didattico che cattura l’attenzione
e
l’interesse delle giovani generazioni e li rende consapevoli di
un fenomeno che durante il
lockdown ha avuto un notevole incremento e che oltre alle norme
giuridiche di
condanna, necessita la formazione di una coscienza civile responsabile,
che si
esprime nelle azioni e nei comportamenti di rispetto verso la dignità
della
donna: figlia, amica, compagna, fidanzata, sposa e madre.
Giuseppe Adernò
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