Ricordo del Grande Ufficiale Luigi Maina che oggi avrebbe compiuto 90 anni
Data: Domenica, 02 agosto 2020 ore 08:00:00 CEST Argomento: Redazione
Lo ricordiamo così, in preghiera davanti
al Busto Reliquario della Martire Agata.
Così Luigi Maina, cerimoniere emerito
del Comune di Catania, trascorreva le giornate della Festa di S Agata,
guardando il volto della Santa Patrona.
La festa, che per i catanesi costituisce
il centro focale della vita cittadina e tutte le attività sono ordinate
ad un
“prima di Sant’Agata” o a un “dopo Sant’Agata”, veniva preparata nei
minimi particolari
e nei dettagli organizzativi dal cerimoniere che firmava il programma
della
festa che si predisponeva subito dopo
l’Immacolata e prima di Natale.
A Gennaio curava l’esposizione dei
drappi dai balconi del Municipio, e le diverse fasi della festa: la
cerimonia
dell’accensione della lampada votiva nella corte del Palazzo degli
Elefanti; la
consegna della Candelora d’oro, che nel 2013 è stata assegnata proprio
a Lui,
come riconoscimento cittadino per la fedeltà alle tradizioni; la
processione
della cera con la caratteristica “carrozza del Senato” il 3 febbraio,
apertura
dei festeggiamenti; i fuochi d’artificio della ”a sira o tri”; la Messa
dell’aurora;
il giro esterno del 4 febbraio; “A calata da Marina” all’alba del 5
mattina; il
solenne pontificale; la processione in Via Etnea, il canto delle
Benedettine;
il rientro in Cattedrale.
Con grande devozione raccontava commosso
l’incontro con Papa Giovanni Paolo II quando è stato esposto in forma
riservata
il Busto reliquario in Cattedrale.
Nella hall dei saloni di Palazzo degli
Elefanti Maina ha voluto esporre, come una reliquia, la sedia
utilizzata dal
Papa in occasione della visita a Catania il 4 novembre del 1994,
riproponendo
il messaggio del Papa “Catania, alzati!
Rivestiti di luce e di giustizia”.
Questo messaggio, risuona come un imperativo
ancora oggi, auspicando un risveglio ed una ripresa di energie della
Città
viva, che nella storia ha testimoniato, come si legge sull’elegante
Porta Ferdinandea
“Melior de cinere surgo”.
Il ricordo del caro Commendatore Maina,
dal 2000 “Grande Ufficiale della Repubblica”, resta vivo nel cuore dei
catanesi
ed oggi che avrebbe compiuto 90 anni al Municipio ci sarebbe stata una
grande
festa.
La saggezza, la prudenza, la fedeltà
alle tradizioni sono state le sue caratteristiche umane e professionale
ed il
suo stile è diventato regola e modello.
Ha rappresentato
l’anima severa e generosa di Palazzo degli Elefanti, diventando
riferimento
indispensabile per il decoro della massima sede di rappresentanza
istituzionale
cittadina
Il devoto rispetto per l’Autorità del
Sindaco, indipendentemente dal partito di appartenenza, è stato per Lui
un valore
sacro e inviolabile e molte volte è stato anche consigliere e guida
nelle
decisioni difficili da prendere in determinate emergenze.
Il suo ricordo resta vivo tra i
cittadini e l’ANCRI, Associazione degli Insigniti dell’Ordine al Merito
della
Repubblica, ne conserva la memoria con tanta stima e vivo apprezzamento.
Gr. Uff. Giuseppe
Adernò
Presidente ANCRI
Catania
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