Giornate 'creative' – Progetto Scuola Aperta, al Liceo Artistico 'M. M. Lazzaro' a conclusione dell’a.s. 2017-2018
Data: Giovedì, 05 luglio 2018 ore 07:30:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Nelle
settimane conclusive dell'anno scolastico 2017-18 il Liceo
Artistico "M. M. Lazzaro" ha
sprigionato tutte le sue energie creative,
aprendosi al territorio ed esibendosi in performance, spettacoli e
mostre frutto delle attività extra-curricolari organizzate
nell'istituto grazie anche all'accesso ai fondi europei, nell'ambito
delle misure PON Avviso 10862,
Azione10.1.1,
Sottoazione 10.1.1A Interventi per il successo scolastico degli
allievi-Progetto: Scuola aperta- SI-2017-496. Negli ultimi
giorni di
scuola infatti, si sono succeduti vari eventi culminati poi nella
"settimana della creatività", quando gli alunni, sospese le lezioni
curriculari, hanno avuto la possibilità di partecipare a diverse
attività proposte dalla scuola. Comune denominatore quello della
creatività, concetto non limitato alle sole arti figurative, grafiche,
architettoniche e multimediali come è prassi nel nostro istituto nelle
usuali lezioni nel corso dell'anno scolastico ma aperto ad altre forme
d'arte quali scrittura creativa, recitazione, danza ecc.
Grazie ai fondi europei infatti è stato possibile ampliare l'offerta
formativa attivando diversi progetti. Fra questi la creazione di
murales, corso di teatro e scrittura creativa, scenografia e
recitazione, sport e fitness.
Conclusi i
progetti la scuola si è attivata per darne massima
diffusione sia all'interno che all'esterno, aprendosi al territorio. A
conclusione la "Settimana creativa" è stata poi la vetrina perfetta per
dare visibilità a questi progetti. Ad anticipare gli eventi è stato lo
spettacolo tenutosi il 24 maggio nei locali della palestra del nostro
istituto a conclusione del modulo "Fitness
a Scuola" condotto dalla
docente (Esperto) Guarino Monteverde Gaetana e dalla docente (Tutor)
Rella Melania, che ha visto impegnati un gruppo di studenti in un'
attività davvero "innovativa" per il panorama scolastico.
Si tratta, infatti, di un programma di allenamento presente e molto
seguito all'interno delle palestre private, ma difficilmente praticato
a scuola. La nostra "invidiabile" palestra ha, quindi, aperto le porte
ed ospitato una delle attività più coinvolgenti, grazie all'utilizzo
della musica, praticate dai giovani consentendo loro il raggiungimento
di innumerevoli obiettivi legati al percorso. Il superamento di
situazioni di disagio e la promozione dell'inclusione hanno
rappresentato il punto cardine di tale progetto il cui riscontro è
stato percepito chiaramente attraverso le esibizioni, con routine
coreografata, all'interno di una manifestazione organizzata
nell'istituto volta alla solidarietà e correlata alla raccolta fondi
per Telethon.
Il successo ottenuto alla fine dell'esibizione ha rafforzato
ulteriormente gli aspetti relazionali, comportamentali ed il
superamento di situazioni di disagio, particolarmente evidenti in
alcuni, influenzando positivamente anche l'atteggiamento generale nei
confronti dell'ambiente Scuola. Il 31 maggio in Aula Magna si è tenuta
poi la rappresentazione teatrale "La Tela", spettacolo in due parti
incentrato sul furto avvenuto nel 1969 del dipinto di Caravaggio,
la "Natività", che si trovava nell'Oratorio di S Lorenzo a
Palermo. Spettacolo scritto e realizzato nell'ambito del modulo:
Teatro-scuola.
Nella prima parte, in toni giocosi ed ironici, vari personaggi (i
protagonisti del quadro, i putti e gli angeli di stucco dell'oratorio)
interagiscono con Caravaggio e con la "tela" appunto, sviscerando in
forme ilari i temi della pittura dell'artista e la sua diversità
rispetto ai modelli artistici dell'epoca. Nella seconda parte i toni si
fanno più drammatici con l'entrata in scena del giornalista De Mauro,
in seguito scomparso, che si occupò del furto e di alcuni siciliani che
commentano l'accaduto. I ragazzi, nella prima parte, hanno dato
prova di grandi capacità comiche sviluppando anche una mimica adatta
alle situazioni ed ai dialoghi; mentre nella seconda parte sono
riusciti a virare in modo credibile verso toni più riflessivi e
"drammatici".
Le scenografie ed i video realizzati sotto la supervisione della
prof.ssa Paloschi hanno permesso al pubblico una piena
immedesimazione
con il tema trattato. Lo spettacolo si è svolto alla presenza del
Dirigente scolastico Prof. Ing.. Gaetano La Rosa, delle classi
del triennio, dei docenti e di alcuni genitori. Al termine dello
spettacolo il Dirigente Scolastico ha preso la parola lodando l'impegno
dei ragazzi e la loro bravura, sottolineando la "gravità" del problema
sollevato dallo spettacolo, il furto delle opere d'arte e il problema
della Mafia in Sicilia e delle connivenze e complicità con la società
civile.
Infatti lo spettacolo se inizialmente ha divertito il pubblico, è
stato
poi un invito alla riflessione, come era poi negli obiettivi dello
spettacolo. Il progetto era coordinato dai proff. A.M. Calabretta e E.
Paloschi in qualità di esperti, tutor i proff. C. Basso e L. Sala. Lo
spettacolo è stato poi replicato giorno 8 giugno nell'ambito della
"Settimana della Creatività" che appunto è stata la sigla finale delle
nostre attività scolastiche.
Conclusione dunque all'insegna della creatività come è nella cifra
distintiva del nostro Istituto. Perché creare significa dare realtà a
cose che prima non esistevano, pensare in modo positivo, aperto e
fiducioso. La creatività è espressione specificatamente umana, è ciò
che ci distingue dagli altri animali. Viva la creatività che per noi
del Lazzaro è vita, è energia positiva, rende il mondo un luogo
migliore, la consideriamo un modo di collaborare alla bellezza
dell'Universo.
Noi al Liceo Lazzaro crediamo in tutto questo.
prof. Anna Maria Calabretta
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