Bene, per il sindacato SAB, l’abolizione della chiamata diretta dei docenti da parte dei presidi. La tempistica
Data: Lunedì, 02 luglio 2018 ore 08:30:00 CEST Argomento: Sindacati
Con la diffusione
del CCNI del 26/6/2018, trasmesso con nota MIUR n. 29748 del
27/06/2018, concernente il passaggio da ambiti territoriali a scuole,
di fatto, risulta abolita la chiamata diretta, prevista dalla
Buona-Scuola, dei docenti da parte dei dirigenti scolastici a partire
dal prossimo anno scolastico. Il sindacato SAB, tramite il segretario
generale prof. Francesco Sola, valuta positivamente tale determinazione
che aveva portato alla mobilitazione nazionale contro lo strapotere
dato ai dirigenti scolastici i quali, nel primo anno di applicazione,
avevano posto in essere atti personali, quali richiedere le foto dei
docenti, organizzare colloqui con richieste di informazioni anche sullo
stato di salute proprio e dei familiari, condizioni economiche, ecc..,
per la scelta dei docenti.
Per il corrente anno scolastico, invece, una volta che, a livello
ministeriale erano stati contrattati nuovi criteri da adottare per la
chiamata diretta dei docenti, i dirigenti scolastici, tranne una
piccola percentuale, avevano inteso abdicare a tale funzione delegando
gli uffici scolastici provinciali territoriali ad assegnare alle scuole
i docenti trasferiti su ambiti provinciali. Con la nota di cui sopra il
MIUR ha dettato anche la tempistica da rispettare per i docenti che
hanno ottenuto, con i trasferimenti disposti per l’a.s. 2018/19, il
posto su ambito territoriale, in particolare, per i docenti di scuola
dell’infanzia, primaria e media, tramite il sistema Polis (istanze
on-line), dal 28 giugno al 5 luglio dovranno indicare la scuola di
partenza, per l’assegnazione, qualora non sarà espressa la scuola di
prima preferenza, verrà considerata, come prima preferenza, la scuola
capofila dell’ambito; attenzione, però che spesso, l’ordine delle
scuole nell’ambito, non rispecchia la reale viciniorità, tale
assegnazione avverrà per ordine di graduatoria, in base al punteggio
posseduto al momento del trasferimento.
L’assegnazione alle scuole da parte degli AA.TT.PP. (uffici scolastici
provinciali) avverrà dal 9 al 13 luglio, mentre coloro che possono far
vantare una precedenza prevista dall’art. 13 del contratto sulla
mobilità (disabilità e gravi motivi di salute, trasferimento d’ufficio
nell’ottennio con diritto al rientro nella scuola di ex titolarità,
personale con disabilità e che ha bisogno di particolari cure
continuativa, assistenza al coniuge e al figlio con disabilità ed ai
genitori come unico figlio referente e assistenza da parte di chi
esercita la tutela legale, personale di coniuge militare o categoria
equiparata, personale che ricopre cariche pubbliche nelle
amministrazioni degli enti locali e personale che riprende servizio al
termine dell’aspettativa sindacale), le domande vanno presentate dal 28
giugno al 4 luglio.
I docenti delle scuole di 2° (superiori) dove ancora non sono stati
pubblicati i trasferimenti previsti per il 13 luglio, le domande di cui
sopra vanno presentate dal 13 luglio al 23 luglio con l’assegnazione
della scuola che sarà disposta dal 24 al 27 luglio da parte degli
AA.TT.PP. .
Il sindacato SAB raccomanda agli interessati di verificare, prima di
scegliere la scuola capofila, l’ordine d’inserimento nei vari ambiti e
controllare la catena di viciniorità. Per i neo immessi in ruolo, una
volta determinato il contingente, vi sarà prima la convocazione per la
scelta dell’ambito e, contestualmente, l’assegnazione della scuola
secondo tempistica da pubblicare, presumibilmente, entro la fine di
luglio.
F.to Francesco Sola Segretario
Generale SAB
www.sindacatosab.it
|
|