'Dirigere scuole' presentata oggi al Miur: uno spazio di pensiero per i futuri presidi
Data: Martedì, 09 giugno 2015 ore 01:00:00 CEST Argomento: Redazione
Nella Sala conferenze del
Ministero dell’Istruzione oggi, lunedì 8 giugno 2015 alle ore 11,
nonostante i gravi problemi creati dall’annunciato blocco degli
scrutini, si è svolto un evento insolito per un ambiente dove si
concentra l’amministrazione della scuola italiana. Con la presentazione
di “Dirigere scuole – Idee e strumenti per la leadership educativa”,
rivista semestrale per dirigenti scolastici, in un tempo di emergenze
educative si è voluta confermare l’urgente necessità di riflessione, di
pensiero sulla professione direttiva, chiamata sempre più in causa da
settimane di dibattiti sulle sorti del nostro sistema d istruzione.
Sia il Capo Dipartimento Risorse del MIUR Sabrina Bono che il Direttore
del Personale Maria Maddalena Novelli nel loro augurio hanno ricordato
come non serva la citazione di pur diffuse ricerche internazionali per
ricordare quanto la direzione delle scuole sia diventata un elemento
cruciale per la loro qualità.
Enrico Iacometti a nome dell’editrice Armando e ricordando l’impegno di
questa nel mondo della scuola, nel pubblicare “Dirigere scuole”
si è detto fiero di inaugurare quella che, a suo dire, è a tutt’oggi
l’unica rivista di riflessione, approfondimento e scambi sulla
professione del dirigente scolastico, apprezzando anche il fatto che
questa è sostenuta da un Comitato scientifico di alto livello.
Per il Comitato erano presenti sia Giuseppe Cosentino, che da Capo
Dipartimento dell’Istruzione collaborò all’avvio dell’autonomia
scolastica all’epoca del Ministero Berlinguer, sia Angelo Paletta
dell’Università di Bologna.
Quest’ultimo è stato il primo studioso in Italia a proporre di
considerare le scuole autonome come vere e proprie “imprese sociali”
che necessitano di un rinnovato management scolastico a servizio della
fondamentale azione educativa.
Purtroppo il dibattito giornalistico, secondo Paletta, ha sostituito la
riflessione con slogan confusi che, andando dallo “sceriffo” al
“sindaco scolastico”, non hanno aiutato ad uscire dalla confusione
sulle nuove competenze necessarie al preside.
“Le ricerche internazionali – ha sostenuto Paletta -
documentano che il preside è una figura decisiva in relazione agli
stessi esiti scolastici che una scuola è in grado di offrire, esiti
misurabili fino al 5% della differenza che una direzione può aggiungere
attraverso le dimensioni di un ambiente formativo ben guidato”.
Il direttore della rivista Roberto Pellegatta ha ricordato come questa
abbia un debito originario verso la gloriosa rivista “Dirigenti
scuole”, (la prima in Europa sulla dirigenza scolastica) fondata negli
anni ’70 da Cesare Scurati, un pedagogista riconosciuto (a dire il vero
più all’estero che in Italia!) per la sua profetica riflessione sulla
leadership educativa.
Agli intervenuti è stato segnalata la peculiarità di uno strumento
culturale di riflessione che integra la veste cartacea con una
piattaforma digitale dalla quale sarà possibile scaricare online
la stessa pubblicazione.
La rivista può essere richiesta attraverso il sito www.disal.it oppure
presso l’editore Armando di Roma.
pellegatta@disal.it
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