Scuola-azienda: una relazione vitale
Data: Martedì, 28 aprile 2015 ore 08:00:00 CEST Argomento: Opinioni
“Le scuole diventeranno aziende,
funzioneranno come le aziende, con parole d'ordine chiare, quali
produttività, efficienza, competitività, profitto, meritocrazia
funzionale alla concorrenza per sfornare non più cittadini, ma
lavoratori” è uno slogan ricorrente, intriso di negatività.
E’ un tipico messaggio pubblicitario: acritico, che sollecita risposte
emotive.
E’ un pensiero con due fondamenti: un’idea d’azienda desunta dal
linguaggio domestico e l’indisponibilità a mettere in discussione la
mission della scuola.
La dottrina scientifica definisce l’AZIENDA sistema di forze in
evoluzione, la cui attività è unitaria e finalizzata, con componenti
che trovano il loro significato nell’interazione con l’ambiente
organizzato, governato attraverso il controllo che si esercita
confrontando gli obiettivi programmati con i risultati conseguiti
[feed-back].
PRODUTTIVITA’ - rapporto tra risorse impiegate ed esito della gestione.
Misura l’efficacia del servizio scolastico.
EFFICIENZA - esprime il principio del minimo sforzo, evita gli sprechi.
COMPETITIVITA’ - confronta e giudica la gestione scolastica di scuole
con condizioni iniziali analoghe.
PROFITTO - i voti che il consiglio di classe assegna sono voti di
profitto.
MERITOCRAZIA - problematica la cui soluzione è condizionata dalla
puntuale modellazione del sistema educativo. Questione complessa ma
essenziale.
Enrico Maranzana
zanarico@yahoo.it
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