Buona Scuola: con l’Educazione Ambientale
Data: Venerdì, 13 febbraio 2015 ore 07:30:00 CET Argomento: Redazione
Non sono
molte le occasioni di plauso ai reggitori della cosa pubblica ma,
questa volta, il Ministro dell’Ambiente, Galletti, ed il Ministro del
MIUR., Giannini, meritano pienamente un applauso a scena aperta. Hanno
infatti dichiarato, non ... annunciato ..., che l’educazione ambientale entrerà nei
curricoli formativi dei giovani cittadini italiani a partire dalla
Scuola per l’Infanzia sino a tutto il ventaglio delle Superiori.
Questo riguarderà sia la Scuola Statale che quella paritaria.
Bravi Ministri! Era ora!
Dal 1993 non c’era stato un intervento congiunto e sistemico dei due
ministeri su questo argomento fondamentale.
Se, poi, come auspichiamo, nell’educazione ambientale si integrerà
anche l’educazione alla tutela e valorizzazione dei beni culturali
avremo un ulteriore passo avanti, che diverrà un grande percorso se si
terrà conto che tali azioni educative si debbono porre come fattori di
educazione alla legalità e quindi vedere il coinvolgimento del
Ministero degli Interni.
Il “concerto sistemico” di ben quattro ministeri sarebbe/è un fatto nuovo,
di importanza eccezionale in un Paese ove fare sistema sembra un’utopia!
Crediamo che questo possa avvenire e siamo orgogliosi di potervi
collaborare: si sta infatti preparando un “seminario” di lancio di
questa iniziativa che, con tutta probabilità, si terrà in Assisi ad
inizio di anno scolastico 2015/16 e che vedrà la Ns. FSN operare in
veste di “catalizzatore”.
Certo si tratterà di un percorso complesso perché si dovrà evitare che
questo intervento educativo sia, come detto sopra, un ... annuncio ... ma dia invece luogo a
“buone pratiche educative”, per le quali andranno formati i docenti,
che dovranno operare per progetti e laboratori, con metodologia e
didattica scientificamente definita e che dovranno esser liberati dagli
idola fori e theatri, di
baconiana memoria, nei contenuti da trasmettere. Non più catastrofismo
e malthusianesimo, non più slogan ed emotività, luoghi comuni e bugie
strumentali; non più approccio statico conservativo ai beni culturali e
moralistico alla legalità!!! Avremo modo di parlarne!
Intanto 30 e lode, una volta tanto ai ministri Galletti e Giannini con
la speranza di poter dare questo voto anche ai titolari dei Beni
Culturali e degli Interni, Franceschini ed Alfano, se, come sembra
proprio possa avvenire, si inseriranno in questo straordinario passo
avanti della Scuola Italiana.
Cosa di meglio per festeggiare queste novità che venire con FSN a Roma,
il 13 Maggio, all’Udienza di Papa Francesco che, si prevede, in quei
giorni abbia emanato, o stia per farlo, l’enciclica sulla
Custodia del Creato!
La FONDAZIONE SORELLA NATURA, che ha sede in Assisi, ha organizzato per
il 13 maggio un grande raduno di
studenti in Piazza San Pietro per l’incontro con Papa Francesco.
Gli interessati potranno inviare comunicazione on line all’indirizzo
andiamodaPapaFrancesco@sorellanatura.org
IL gruppo di Catania sarà guidato dal Preside Giuseppe Adernò
Per informazioni: g.aderno@alice.it 349 5608663
Roberto Leoni
Presidente Fondazione Sorella
Natura
|
|