CISL Scuola: risposte concrete e garanzie per il futuro dei lavoratori della Formazione professionale
Data: Giovedì, 16 gennaio 2014 ore 21:00:00 CET Argomento: Sindacati
L’assemblea
pubblica dei lavoratori della Formazione professionale, indetta dalla
Cisl Scuola, ha visto il concentramento davanti il palazzo della
prefettura di Enna, oggi 16 gennaio,
di lavoratori rappresentanti dei diversi Centri di Formazione
professionale dislocati nei Comuni della provincia dall’Anfe all’Enaip
di Enna, Piazza Armerina e Leonforte, all’Oda di Nicosia, all’ex Cefop
di Regalbuto. “ Abbiamo incontrato il neo Prefetto dott. Fernando
Guida, al quale abbiamo rappresentato la grave crisi del settore e
l’insostenibile situazione dei lavoratori della provincia che non
percepiscono stipendi da 2 ad oltre 12 mesi- dichiara Rosanna Laplaca,
segretario generale della nuova struttura Cisl Scuola Agrigento
Caltanissetta Enna-. “I lavoratori presenti hanno potuto direttamente
esternare il grave disagio vissuto nella attuale condizione di
precarietà e di emergenza.” Le richieste della Cisl Scuola e dei
lavoratori tutti hanno trovato grande attenzione e sensibilità da parte
del Prefetto che ha assunto l’impegno di rappresentare ai diversi
livelli istituzionali le difficoltà dei lavoratori e l’esigenza di
interventi urgenti per riformare il settore.
“Chiediamo al Presidente Crocetta- afferma Fabio Russo, responsabile
provinciale della Cisl Scuola- di assumere provvedimenti straordinari
per sbloccare il pagamento delle retribuzioni arretrate e tutte le
procedure che assicurino il futuro degli operatori del settore, con la
garanzia della continuità retributiva e la tutela occupazionale di
tutti i lavoratori”.
“La Cisl Scuola – continua Rosanna Laplaca- non si fermerà e porterà
avanti la mobilitazione fin quando il Governo Regionale non darà
risposte concrete e garanzie per il futuro dei lavoratori della
Formazione Professionale, compresi quelli già licenziati o
sospesi appartenenti ad Enti revocati, una chiara indicazione su
come la Regione intende riformare i servizi per l’impiego, con la
salvaguardia di tutti i lavoratori degli sportelli multifunzionali e
l’intero settore della formazione professionale, dagli Interventi
Formativi all’Istruzione e Formazione Professionale, legando nuove ed
efficaci politiche attive per il lavoro al futuro di questa martoriata
Terra.” Intanto nuove iniziative saranno in calendario per i prossimi
giorni, a cominciare dalla sensibilizzazione dei Vescovi delle diocesi
di Piazza Armerina e Nicosia.
Rosanna Laplaca
rolaplaca@gmail.com
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