La FLC CGIL mobilita i precari: il 10 aprile a Roma
Data: Sabato, 30 marzo 2013 ore 04:00:00 CET Argomento: Sindacati
Nell’incontro che
venerdì 22 marzo il MIUR ha avuto con i sindacati, è
stata comunicata l’informativa sulle dotazioni organiche del
personale docente con le tabelle dei tagli suddivisi per regione. Anche
se la legge n.111/2011 non ha fissato altre misure di contenimento e/o
di riduzione le dotazioni organiche relativa all’ anno scolastico
2013/2014 sono state determinate mantenendo, a livello nazionale, la
consistenza delle dotazioni fissate per l’anno 2011/2012 per cui:
1. L’anno prossimo in Italia saranno confermati i 600.839 docenti di
quest’anno
2. In Puglia però, come in altre 5 regioni meridionali, ci sarà
comunque un taglio agli organici determinato dal calo nelle iscrizioni
degli alunni
3. In Puglia ci sarà un taglio di 353 docenti
così riparititi:
Infanzia
|
7200
|
7149
|
-51
|
primaria
|
13437
|
13298
|
-139
|
Media
|
10127
|
10021
|
-106
|
superiori
|
15972
|
15915
|
-57
|
|
|
|
-353
|
Ma cosa accadrà nella nostra provincia: al momento le incognite e le
variabili sono numerose, ma non tanto da impedirci di provare a fare
due conti almeno sulla scuola primaria.
Innanzitutto possiamo prevedere per la provincia di Bari una
quantificazione del taglio superiore alle 100 unità probabilmente il
taglio sarà di 120/130 docenti
Ad aggravare la situazione lavorative e le prospettive di
stabilizzazione per il personale docente barese va inoltre ricordato il
dato sui pensionamenti perché a fronte dei 651 pensionamenti
dello scorso anno e dei 967 docenti di due anni fa, quest’anno il dato
è di sole 308 unità per cui per il prossimo anno si ridurranno quasi a
zero le aspettative di assunzione a tempo indeterminato e determinato.
Con questi dati anche le speranze di mobilità da fuori provincia
saranno praticamente ridotte al lumicino e perfino l'attuale concorso
bandito dal Ministro Profumo rischia di non avere posti sufficienti:
altro che nuovo concorso per il ringiovanimento del corpo docente!
PERSONALE ATA: Per il personale ATA la situazione è ancora più
drammatica, in particolare per il personale di segreteria e dei
laboratori. Il ministro Profumo, il giorno prima delle
sue dimissioni, decide di compiere un atto gravissimo: non solo ha
determinato le mancate immissioni in ruolo del personale Ata, ma ha
emanato un decreto con cui ha previsto il passaggio nei
ruoli ATA dei docenti inidonei fuori ruolo della scuola ed
i titolari nelle classi di concorso C999 e C555! Il risultato di
questa operazione nella provincia di bari parla da sé: per 52 posti di
assistente amministrativo ci sono ben 145 docenti inidonei! Come
dire: per il personale di segreteria saltano tutte le previsioni di
immissione in ruolo per i prossimi anni!
VERGOGNA!
Per un ministro di un governo dimissionario che decide di firmare come
suo ultimo atto proprio questo decreto!
A fronte di questa situazione per la FLC CGIL
due operazioni sono prioritarie:
1. "riformare" la riforma Fornero per consentire ai giovani
l’accesso al lavoro
2. investire nel sistema dell’istruzione per restituire alle
scuole organico e risorse
Su questi obiettivi si fonda la mobilitazione della FLC CGIL che
prevede un presidio del personale precario dei nostri
comparti il 10 aprile a Roma presso il Ministero
dell'Istruzione. La FLC CGIL di Bari sarà presente!
Claudio
Menga - s.g. FLC CGL Bari
c.menga@flcgil.it
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